Il terziario trevigiano supera il test pandemia

Il terziario trevigiano supera il test pandemia

Presentata l’ottava edizione del General Report 2020 promosso da Unascom-Confcommercio.  Nel 2019 e inizio 2020 il settore ha tutto sommato resistito ma aumenta l'età media degli imprenditori.

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2 ottobre 2020

Il 2 ottobre a Treviso è stata presentata l’ottava edizione del General Report 2020, lo studio sul terziario della provincia di Treviso condotto da EBiComLab per conto di Unascom-Confcommercio ed EBiCom.

La ricerca, che ha monitorato l’andamento del comparto nel 2019 fino al primo semestre del 2020, ha messo in evidenza come il terziario abbia tutto sommato resistito allo stress test della pandemia: con 197 unità locali in meno e 3950 dipendenti persi, si presenta però alla fase 3 con un preoccupante indice di invecchiamento degli imprenditori. Aumenta il divario tra gli under 30 (-0,9%) e gli over 70 (+5,2%) e in linea generale diminuiscono tutte le fasce d'età al di sotto dei 50 anni.

“Se il cambiamento è d’obbligo e la ripresa anche - ha affermato Federico Capraro, presidente di Confcommercio - occorre parlare di Rinascimento. Si è chiusa un’era e se ne apre un’altra. E del rinascimento ne possiamo scorgere solo l’alba, ma occorre immaginarlo, intercettarlo, anticiparlo”. Capraro ha chiesto di mettere al centro delle politiche l’impresa, qualunque sia la sua dimensione, intesa come forza motrice dell’economia e del lavoro, come fattore centrale imprescindibile di coesione della società tutta.

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