Turismo: italiani più ottimisti, il 2015 sarà migliore dell'anno precedente

Turismo: italiani più ottimisti, il 2015 sarà migliore dell'anno precedente

A marzo l'indice di fiducia del viaggiatore italiano, elaborato da Confturismo-Confcommercio in collaborazione con l'Istituto Piepoli, sale a quota 59, il massimo dal luglio scorso. Expo può diventare il volano turistico dell'Italia.

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21 aprile 2015

La propensione degli italiani al viaggio è in forte aumento (l'indice passa da 56 a 59 su 100 in un mese, valore ai massimi già raggiunti nel luglio del 2014) e un italiano su due si aspetta un anno turistico 2015 migliore del precedente, anche se continua una certa incertezza da parte dei viaggiatori. E' quanto emerge, in estrema sintesi, dalla rilevazione dell'indice di fiducia del viaggiatore italiano per il mese di marzo, elaborato da Confturismo-Confcommercio in collaborazione con l'Istituto Piepoli. In particolare, l'indice di fiducia è più alto al Nord (più di 63 punti su 100 al Nord-Ovest e al Nord-Est) e meno al Sud e nelle Isole (55 su 100). Ad essere più propensi al viaggio sono i giovani, mentre i più anziani hanno un indice pari solo a 47 su 100.  Le città d'arte rimangono in cima ai desideri degli italiani nel trimestre aprile-giugno, mentre sale (fino a quasi un terzo della popolazione) la percentuale di chi intende trascorrere la prossima vacanza al mare. Le destinazioni preferite in Italia sono Toscana e Lazio, mentre la Spagna è prima a livello europeo e Nord Africa e Turchia si segnalano a livello extra-europeo. Quasi un italiano su tre ha paura di viaggiare all'estero e di prendere l'aereo, percentuale in forte crescita a causa dei recenti attacchi a Tunisi e della tragedia del volo Germanwings.  Un ultimo dato positivo è relativo all'EXPO: oltre un italiano su due ha intenzione di andarci e per il 70 per cento, EXPO è una grande opportunità per il Paese.

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