Uggè: "In Italia è sempre mancata una politica dei trasporti"

Uggè: "In Italia è sempre mancata una politica dei trasporti"

DateFormat

2 aprile 2014

 

"Quello che è mancato in Italia è una vera politica dei trasporti, perché se finalmente si decide cosa si vuole fare in questo paese e come si vogliano fare viaggiare le merci, poi sarebbe molto più semplice capire quali infrastrutture privilegiare". Lo ha sottolineato il vicepresidente di Confcommercio, Paolo Uggé, in occasione del seminario dedicato alle Autostrade del mare. Per Uggè "una politica che impiega 20 anni per partorire una legge sui porti, evidentemente non si rende conto di come per competere ci voglia velocità; 20 anni oggi equivale all'era glaciale: se si è su una lastra di ghiaccio, per salvarsi bisogna essere veloci". "In assenza della Consulta dei trasporti - ha aggiunto Uggè - che Confcommercio continua a chiedere venga ricostituita, abbiamo riunito tutti gli attori della filiera, nella consapevolezza che la sfida per la competitività del sistema dei trasporti e della logistica del Paese, o la vinciamo tutti assieme, oppure ciascuno è condannato a perderla individualmente. Le Autostrade del Mare possono fare molto per incentivare la competitività commerciale sia nel nostro Paese, ma anche a livello internazionale". Ugge' ha anche aggiunto "che il Governo deve avere l'umilta' e la capacita' di ascoltare chi vive la realta' per poi decidere e assumersi la responsabilita' delle proprie scelte, noi vogliamo incaricarci di fornire il nostro punto di vista con delle proposte per dare un'opportunita' al settore e al paese nell'interesse di tutti". Per il vicepresidente Confcommercio, "le risorse per il settore si possono trovare intervenendo sugli 82 miliardi di euro delle inefficienze delle Regioni o gli oltre 70 miliardi per enti e consorzi". 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca