Conftrasporto a Draghi: “fra due giorni si rischia il caos rifornimenti”

Conftrasporto a Draghi: “fra due giorni si rischia il caos rifornimenti”

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12 ottobre 2021

“Come faranno le imprese il 15 ottobre?”. Il presidente di Conftrasporto-Confcommercio, Paolo Uggè, lo domanda in una lettera inviata al premier Mario Draghi e al ministro delle infrastrutture, Enrico Giovannini, chiedendo che:

  • le norme del green pass siano applicate anche a coloro che entrano in Italia per effettuare attività di trasporto:
  • si adottino le condizioni del protocollo già sottoscritto.

Fra due giorni si rischia il caos, con un’incognita enorme nei rifornimenti e sul funzionamento regolare dei trasporti e della logistica”, avverte Uggè, sottolineando che siamo per i vaccini, convinti che siano una misura di sicurezza indispensabile. Ma nell’autotrasporto il 30% degli operatori non è vaccinato. Sono in gran parte lavoratori stranieri, ma ci sono anche diversi italiani”.

“La gran parte dei nostri aderenti non si riconosce nelle iniziative violente di protesta, che Conftrasporto condanna fermamente. Tuttavia, il rischio che si determinino iniziative spontanee autogestite esiste”, sottolinea ancora Uggè. “Ricordo che senza i trasportatori in piena pandemia il Paese si sarebbe bloccato e che, anche grazie all’attività di informazione e comunicazione interna della nostra Confederazione e delle associate territoriali, i contagi nel settore sono stati tutto sommato contenuti”, conclude il presidente di Conftrasporto-Confcommercio.

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