Uggè: “Ponte sullo Stretto strategico per l’Italia, l’Europa e il popolo siciliano”

Uggè: “Ponte sullo Stretto strategico per l’Italia, l’Europa e il popolo siciliano”

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27 luglio 2021

Il presidente di Conftrasporto-Confcommercio, Paolo Uggè, torna a sottolineare i vantaggi derivanti dalla realizzazione del Ponte sullo Stretto appoggiando le dichiarazioni del presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, sulla necessità di far viaggiare celermente le merci dalla terraferma all’Isola per incentivare nuovi investimenti al Sud.

“Mentre continua l’eterno tira e molla sull’opera, crediamo sia prioritario porre finalmente un punto di concretezza e ingranare la marcia per la realizzazione. Il tema dev’essere posto all’ordine del giorno di Camera e Senato, con la relazione svolta dal Comitato tecnico nominato per studiarne la fattibilità”, spiega Uggè. “Il Ponte è un’opera di natura europea pensata, voluta e sostenuta da due commissari europei dei trasporti, Karel Van Miert e Loyola De Palacio, peraltro inserita nella legge-obiettivo redatta dall’allora ministro Pietro Lunardi. Inoltre – continua Uggè - l’hanno appoggiata ben due presidenti del Consiglio italiani, Romano Prodi e Silvio Berlusconi, per collegare il Nord Europa con il punto più avanzato nel Mediterraneo allo scopo di rafforzare la competitività dell’intero sistema europeo. Era un’opera cofinanziata a livello europeo, già approvata anche a livello nazionale, ed era parte dei dieci interventi infrastrutturali che il Consiglio europeo aveva ipotizzato e approvato”.

“Da allora, solo parole e fiumi d’inchiostro. È ora di mettere mano ai lavori, non si può accantonare l’idea nel momento nel quale l’esecutivo italiano sta puntando, con il grande Piano nazionale di resilienza, al rilancio del nostro Paese. L’opera non risponde solo ad un’esigenza economica, ma anche sociale, che vede collegato all’Europa il popolo siciliano. La mancata realizzazione del Ponte sarebbe un autogoal incomprensibile, anche perché rischia di lasciare ai margini di uno sviluppo previsto per l’intera area mediterranea una realtà in cui vivono più di cinque milioni di cittadini italiani”, conclude il presidente di Conftrasporto.  

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