Un passo in avanti verso l'approvazione della legge sul libro

Un passo in avanti verso l'approvazione della legge sul libro

Il 10 giugno si è tenuta alla Camera un'audizione con le associazioni di rappresentanza del mondo editoriale-librario. Ali-Confcommercio: "speriamo che la legge possa venire approvata al più presto ed entrare in vigore dal primo novembre".

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11 giugno 2010
Il 10 giugno a Roma, presso la Commissione Cultura, scienza e istruzione della Camera dei Deputati, si è tenuta un’audizione c

 

Il 10 giugno a Roma, presso la Commissione Cultura, scienza e istruzione della Camera dei Deputati, si è tenuta un’audizione con le associazioni di rappresentanza del mondo editoriale-librario nell’ambito dell’iter parlamentare per l’approvazione della proposta di legge sulla “Nuova disciplina del prezzo dei libri”. All’audizione hanno partecipato, per l’Ali-Confcommercio, Paolo Pisanti e Rodrigo Dias che hanno illustrato l’obiettivo degli emendamenti al testo originario, approvati all'unanimità dalla commissione, messi a punto dall’Ali in accordo con l’Associazione Italiana Editori, per regolamentare il prezzo fisso, le promozioni di libri, la vendita nelle biblioteche e online. A questo punto, l’iter parlamentare della legge prosegue: il testo passa ora al “visto” dalle altre Commissioni alla Camera dei Deputati, per poi ottenere la “legislativa” dall’Assemblea di Montecitorio e passare quindi al Senato per l’approvazione definitiva.

“Abbiamo compiuto un importante passo in avanti verso l’approvazione della legge sul libro. La partecipazione all’audizione insieme a Marco Polillo e Alfieri Lorenzon dell’Aie e a Maurizio Piscetta del Sil-Confesercenti – ha commentato Paolo Pisanti – testimonia la grande importanza della nuova legge per tutto il mondo editoriale. Ho consegnato alla presidente della Commissione Cultura, Valentina Aprea, e agli altri membri della commissione, un documento in cui si sottolinea la centralità della legge a tutela delle piccole e medie librerie indipendenti, a favore della diffusione della lettura e della cultura nel nostro Paese. Siamo fiduciosi, speriamo che la legge possa venire approvata al più presto ed entrare in vigore dal primo novembre”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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