Unione Alto Adige: calano gli acquisti nei giorni festivi

Unione Alto Adige: calano gli acquisti nei giorni festivi

Il presidente Moser: "Non esiste più alcuna necessità di tenere i negozi aperti alla domenica e nei festivi. La sensibilità verso il riposo domenicale ha assunto una posizione prioritaria".

DateFormat

12 ottobre 2020

I negozi aperti la domenica stanno perdendo il loro "appeal", almeno in Alto Adige. “Nelle domeniche aperte non si fanno quasi più acquisti e, ciononostante, le persone vivono ugualmente e sono ben approvvigionate”, ha sottolineato il presidente dell’Unione altoatesina, Philipp Moser.

Questa circostanza è stata ribadita anche da una recente dichiarazione di Harald Antley, membro del consiglio d’amministrazione – e futuro presidente del consiglio stesso – del più grande gruppo di commercio al dettaglio di alimentari in Alto Adige, il quale ha ammesso il calo delle vendite nelle giornate di sabato e domenica. Le persone si sarebbero quindi abituate a compiere i propri acquisti maggiormente da lunedì a venerdì e anche, almeno generalmente, a un orario anticipato. Alle 19.00, infatti, le filiali sono in parte già vuote. “Queste esperienze ci insegnano che non esiste più alcuna necessità di tenere i negozi aperti alla domenica e nei festivi. Nel frattempo, inoltre, la sensibilità verso il riposo domenicale ha assunto una posizione prioritaria”, ha aggiunto Moser.

L’Unione continuerà a portare avanti il proprio impegno per una reintroduzione di orari di apertura regolamentati e, in particolare, per una nuova regolamentazione delle aperture domenicali e festive. A fine luglio la Commissione dei 12 ha già dato il via libera per la norma di attuazione necessaria a una regolamentazione autonoma delle aperture domenicali e festive nelle Province Autonome di Bolzano e Trento. La proposta della Commissione di autonomia è stata inoltrata ai competenti ministeri per l’approvazione.

Da sempre l’Unione è a favore di una normativa locale degli orari di apertura e di una regolamentazione delle aperture domenicali che tuteli la varietà del commercio altoatesino. “Abbiamo bisogno di una soluzione su misura delle necessità dell’Alto Adige, che preveda anche eccezioni per le località turistiche nonché per le aziende del commercio di vicinato e della tradizione”, ha concluso Moser.   

 

 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca