Elezione all'unanimità per il presidente dell'associazione veneziana: “Faremo squadra a servizio delle imprese e per la crescita del territorio". 

Massimo Zanon, presidente di Confcommercio Unione Metropolitana di Venezia, è stato eletto all’unanimità (24 voti favorevoli, un solo astenuto, lui stesso) nuovo presidente della Camera di commercio di Venezia e Rovigo per i prossimi cinque anni, al posto di Giuseppe Fedalto, esponente sempre di Confcommercio, giunto al termine del suo doppio mandato.

Classe 1959, originario di Portogruaro e imprenditore di lungo corso nel campo del turismo, Zanon è da sempre legato al mondo di Confcommercio: dal 2009 è presidente della sezione provinciale; nel decennio 2010-2020 ha guidato quella veneta; dal 2012 è membro della Giunta nazionale.

“Faremo squadra per rendere Venezia più forte – ha commentato Zanon, appena eletto per acclamazione – Tutti assieme cercheremo di mettere in campo una progettazione di ampio respiro, con scelte strategiche forti, per un futuro in attacco: per la crescita del territorio, il rafforzamento della nostra economia, l’aumento del benessere delle famiglie”.

“Saremo compatti – ha sottolineato Zanon – al servizio delle imprese in un momento storico così sfortunato per il Paese. Ci aspetta un quinquennio impegnativo. Per noi che viviamo in una città unica com’è Venezia, dobbiamo lavorare per rilanciarla perché ci sono categorie che, tra l’acqua alta eccezionale e l’emergenza sanitaria da Covid, non operano da un anno. Le sfide che ci aspettano sono tante, complesse, ma uniti possiamo affrontarle al meglio”.

Congratulazioni per l’elezione sono giunte dal presidente di Confcommercio Veneto Patrizio Bertin: "Congratulazioni vivissime a Massimo Zanon, mio predecessore alla guida di Confcommercio Veneto nonché attuale numero uno dell'Unione Metropolitana di Venezia, per la sua elezione a nuovo presidente della CCIAA di Venezia e Rovigo". 

"È motivo di grande orgoglio che ancora una volta un rappresentante della nostra associazione presieda l'Ente camerale più importante del Veneto, punto di riferimento per l'economia territoriale, tanto più in questo frangente. Ed è un segnale importante che la scelta sul suo nome abbia ottenuto l'unanimità dei voti. All'amico Massimo i migliori auguri di buon lavoro!".