Univendita: "Bene il Parlamento sul diritto di recesso"

Univendita: "Bene il Parlamento sul diritto di recesso"

L'Associazione ha accolto positivamente i pareri parlamentari sullo schema di decreto legislativo che recepisce la direttiva Ue del 2019 sulla protezione dei consumatori.

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20 gennaio 2023

"Il lavoro del Parlamento e le decisioni prese dalle commissioni competenti non possono che soddisfarci". Questo il commento di Ciro Sinatra, presidente di Univendita, l'Unione italiana vendita diretta, sui pareri dei parlamentari in merito alla schema di decreto legislativo che recepisce la direttiva Ue del 2019 sulla protezione dei consumatori"Abbiamo rappresentato in audizione il nostro punto di vista - ha proseguito Sinatra - sul diritto di recesso nella vendita diretta e abbiamo trovato interlocutori sensibili sia alla Camera che al Senato".

Le obiezioni e le proposte dell'Associazione sono state condivise a ascoltate sia dai membri della Attività produttive a Montecitorio che dai commissari della Politiche europee di Palazzo Madama e dal relatore del provvedimento, il senatore Marco Scurria, che hanno infatti chiesto di
limitare l'eventuale estensione del periodo di ripensamento da 14 a 30 giorni ai contratti della vendita diretta che si sono conclusi  con visite non richieste dall'utente e in cui sono state accertate pratiche commerciali aggressive o ingannevoli.

"I pareri votati in Parlamento rappresentano un passaggio molto importante. Ora ci auguriamo che il Governo ne tenga conto e modifichi il testo. Si tratta di ripristinare quanto esplicitamente previsto dalla direttiva e cancellare una previsione che rappresenta un'inutile forma di discriminazione, diretta e inaccettabile, nei confronti di un settore come quello della vendita diretta che da sempre fa del rapporto fiduciario, continuativo e stabile, con il cliente uno dei propri punti di forza", ha concluso Sinatra.

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