Unrae: "la domanda di vetture da parte delle famiglie italiane resta insufficiente"

Unrae: "la domanda di vetture da parte delle famiglie italiane resta insufficiente"

DateFormat

16 maggio 2014

"L'Europa manterrà un tono positivo, anche se qualche mercato importante, come la Germania oggi,  potrebbe dar luogo a discontinuità di tendenza".  E' il commento di Romano Valente, direttore Generale dell'Unrae, l'Associazione dei costruttori esteri in Italia, ai dati Acea. "E' un rischio che corre ancora il mercato italiano dopo il trend positivo degli ultimi mesi fortemente influenzati dai noleggi. La domanda di vetture da parte delle famiglie resta insufficiente a dare tono e robustezza alle vendite, né i recenti incentivi sono in grado di garantire aggiuntività di volumi". "Il Fondo destinato alla fascia fino a 95 g/km di CO2 – ha concluso Valente –  si è già esaurito e scarso beneficio è prevedibile che arrivi dai livelli di emissione minori di 96 g/km di CO2, considerato il vincolo di disporre di un veicolo da rottamare con 10 anni di età (raramente presente nelle aziende)".

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca