Veicoli commerciali, sul mercato torna il sereno
Veicoli commerciali, sul mercato torna il sereno
Le stime del Centro Studi e Statistiche Unrae indicano una crescita del 15,1% a luglio e del 2,2% ad agosto. Crisci: "servono agevolazioni".
"I mesi estivi riportano il sereno anche sul mercato dei veicoli commerciali" con immatricolazioni in crescita del 15,1% a luglio (17.600 unità registrate) e del 2,2% ad agosto (9.620).
Lo riferisce l'Unrae sulla base delle stime elaborate dal suo Centro Studi e Statistiche, sottolineando che, dopo il crollo del 36% del primo semestre, nei primi otto mesi dell’anno la flessione rimane pesante e pari al -26,6% con una perdita di oltre 32.200 veicoli.
“E’ necessario intervenire comunque e concretamente con misure strutturali per dare un sostegno al mercato dei veicoli commerciali e non lasciare che questi piccoli segnali di positività, dovuti anche all’accumulo delle consegne relative ad ordini pre-lockdown, si affievoliscano repentinamente”, commenta Michele Crisci, presidente dell’Associazione delle case automobilistiche estere.
“Misure quali incentivi all’acquisto di veicoli nuovi a fronte di rottamazione e l’aumento del credito d’imposta consentirebbero un rinnovo accelerato del nostro parco circolante che, secondo le ultime stime del Centro Studi, a fine giugno contava ancora un 47% di veicoli ante Euro 4 (quindi con più di 15 anni di età), su un totale di quasi 4 milioni di veicoli circolanti”. “In tal senso, l’Unrae è intervenuta per proporre al Parlamento - in sede di conversione in Legge del ‘Dl Agosto’ - l’introduzione di concrete misure agevolative per l’acquisto di veicoli commerciali nuovi di tutte le tipologie di alimentazione, con contestuale rottamazione”, conclude Crisci.