Vicenza: un nuovo anno di servizi e prestazioni per l'Ente Bilaterale

Vicenza: un nuovo anno di servizi e prestazioni per l'Ente Bilaterale

L'organismo paritetico che riunisce Confcommercio e sindacati erogherà anche nel 2015 aiuti concreti alle famiglie, all'occupazione, alla salute e alla sicurezza.

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13 gennaio 2015

Anche per il 2015 l'Ente Bilaterale Settore Terziario della provincia di Vicenza - organismo paritetico tra Confcommercio e i sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil – metterà in campo una serie di misure di sostegno all'occupazione e al reddito dei lavoratori. Per premiare le imprese che pur in un periodo economico non facile decidono di aumentare il personale, l'Ente Bilaterale erogherà un contributo di 2mila euro per ogni assunzione di lavoratori con contratti di lavoro a tempo indeterminato o per la  conferma degli apprendisti che terminano il percorso formativo. Un contributo di 500 euro andrà invece alle imprese che assumono lavoratori con contratti di  lavoro a tempo  determinato pari o superiore a 6 mesi. L'agevolazione sarà concessa nel limite di due assunzioni per azienda, indipendentemente dalla tipologia di contratto. L'Ente inoltre prevede, per tutto il 2015, un rimborso spese pari a 30 euro per ogni lavoratore sottoposto alla visita per l'accertamento sanitario e di 50 euro qualora l'azienda provveda alla predisposizione del piano formativo individuale di assunzione di giovani con contratto di apprendistato professionalizzante. E' previsto anche un contributo per le imprese che redigono il documento valutazione rischi, obbligatorio in materia di sicurezza negli ambienti di lavoro. A favore dei lavoratori del terziario l'Ente Bilaterale eroga, invece, una serie di prestazioni e servizi che configurano un apprezzabile esempio di welfare contrattuale territoriale. Per le protesi oculistiche il rimborso è di 100 euro (limite massimo), così come per le spese scolastiche dei figli o l'iscrizione all'asilo o alla scuola materna (100 euro per ogni figlio). In caso di famiglie con figli disabili il contributo annuo lordo è di 700 euro. Inoltre è previsto un intervento integrativo lordo pari al 10% della retribuzione persa a seguito dell'applicazione dei contratti di solidarietà e di 9 euro al giorno in caso di sospensione a zero ore conseguente all'applicazione di Cassa integrazione in deroga o CIGS. "La fase di crisi dell'economia che si protrae da più anni – spiega Sergio Rebecca, presidente di Confcommercio Vicenza e dell'Ente Bilaterale Settore Terziario –  mette sempre più a rischio la continuità di tante imprese del commercio, del turismo e dei servizi. L'Ente Bilaterale non sta quindi a guardare, ma tenta con il massimo delle risorse disponibili di offrire un supporto alle imprese e ai lavoratori e lavoratrici del terziario. Non basta infatti prendere atto delle difficoltà, ma si deve reagire puntando a rilanciare l'occupazione, poiché è l'esigenza più sentita di molte famiglie e anche delle imprese. Sul nostro territorio il settore del terziario offre un bagaglio ampio di esperienza e di professionalità che vanno salvaguardate, proprio come spinta a cogliere le opportunità di crescita che si presentano anche in un periodo economico difficile, come quello che stiamo attraversando".

Tutte le modalità delle singole prestazioni e servizi offerti dall'ente, nonché i relativi moduli sono presenti sul sito www.entebilateralevi.it.

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