Francavilla al Mare è stata la seconda tappa del "tour della legalità" in cui l'Associazione è impegnata sulle spiagge della costa teatina.

Il tour della legalità di Confcommercio Chieti, iniziato nelle scorse settimane da Vasto, ha fatto tappa a Francavilla al Mare dove il presidente Marisa Tiberio, accompagnata per l'occasione dal delegato di Confcommercio Francavilla, Antonio Del Ciotto, è stata ricevuta dal sindaco Antonio Luciani e dall'assessore alle attività produttive, Sandra Ferri. Il dialogo è stato incentrato, ovviamente, sul tema della legalità commerciale sulle spiagge della costa teatina. Il presidente di Confcommercio Chieti ha illustrato le iniziative messe in campo a tutela della categoria, in particolare dei commercianti al dettaglio corretti che, troppo spesso, sono costretti a fare i conti con una concorrenza sleale. Da qui l'esigenza di aumentare i controlli dei vigili urbani e di elevare le multe ai venditori abusivi oltre a coloro che, spesso e volentieri, acquistano merce contraffatta. In più si è discusso della necessità di rispettare i dettami dell'ordinanza regionale 2017 sulla balneazione che sottolinea che è vietato "occupare con qualsiasi impianto, od attrezzatura non finalizzata al salvataggio, la fascia di 5 metri dalla battigia e dello specchio acqueo antistante la postazione di salvataggio, che deve essere lasciata in ogni caso sgombra per assicurare il più rapido soccorso ai bagnanti", mentre alla lettera "E" si ricorda il divieto di "esercitare attività commerciali, di servizi e terziarie sia in forma fissa che itinerante, pubbicità, attività promozionali, eccetera, sull'arenile ed in mare, al di fuori delle specifiche previsioni contenute nella normativa vigente e nelle specifiche del Comune…". Ci si è soffermati sulla lettera "E" delle disposizioni della Capitaneria di Porto che impediscono di "occupare con qualsiasi unità o attrezzatura (lettini/sdraio) la fascia dei 5 metri dalla battigia". Confcommercio ha chiesto il rispetto delle due direttive istituzionali e ha assicurato la promozione di una campagna informativa a tappeto sulle spiagge veicolata attraverso i propri associati, e non, con l'obiettivo di ricordare a tutti le conseguenze negative relative al fenomeno dell'abusivismo commerciale. "Si crea un ulteriore danno al piccolo commercio, già alle prese con un periodo storico difficile, e si foraggiano- ha affermato il presidente Tiberio - organizzazioni criminali che si alimentano proprio attraverso queste vendite commerciali illegali. Ringrazio il sindaco di Francavilla Luciani e l'assessore Ferri per la sensibilità dimostrata nella speranza che la nostra collaborazione riesca a debellare per sempre nei nostri territori la problematica dell'abusivismo commerciale".