Confcommercio alla Giornata nazionale anticontraffazione per i giovani

Confcommercio alla Giornata nazionale anticontraffazione per i giovani

La componente di Giunta incaricata per la legalità e la sicurezza, Anna Lapini, è intervenuta alla manifestazione svoltasi a Bari con il titolo "Buttiamo la contraffazione". Vi hanno preso parte oltre 850 studenti di 15 scuole superiori di secondo grado dell’aerea metropolitana barese.

DateFormat

29 ottobre 2019

Nell’Auditorium della Legione Allievi della Guardia di Finanza di Bari si è tenuta la prima “Giornata della Lotta alla Contraffazione per gli studenti”, organizzata nell’ambito del protocollo d’Intesa sottoscritto tra diverse Amministrazioni dello Stato, forze dell’ordine e associazioni di categoria che partecipano ai lavori del Consiglio Nazionale per la Lotta alla Contraffazione e all’italian sounding (CNALCIS). Anna Lapini, componente di Giunta incaricata per la legalità e la sicurezza, nonché firmataria del protocollo e rappresentante per Confcommercio al Cnalcis, è intervenuta in conferenza stampa: “Confcommercio è impegnata da tempo nella lotta alla contraffazione e all’abusivismo. Da sei anni organizziamo “Legalità mi piace”, (diventata Legalità ci piace”) una giornata di mobilitazione di tutto il sistema confederale. In quella occasione rileviamo quale sia il sentiment dei nostri associati sui principali fenomeni criminali: l’ultima rilevazione, del 2018 è emerso che la contraffazione è considerata in aumento per il 33% degli imprenditori, e l’abusivismo nel 45% delle risposte. Le stime del nostro Ufficio Studi evidenziano che contraffazione e abusivismo hanno sottratto quasi 18 miliardi di euro di valore aggiunto ai negozi e i pubblici esercizi. Per arginare il fenomeno la sensibilizzazione dei consumatori e dei giovani è fondamentale e a loro abbiamo dedicato il “progetto nazionale di educazione all’acquisto legale: fermiamo la contraffazione” che in tre anni ha coinvolto, in 20 città circa 10.000 studenti e che oggi trova coronamento in questa iniziativa che grazie al Cnalcils ha messo a fattor comune esperienze ed iniziative di tante diverse componenti che perseguono un unico obiettivo: la lotta alla contraffazione”. All’evento ha partecipato una delegazione di Confcommercio–Imprese per l’italia, Confcommercio Bari–BAT. Alla manifestazione hanno preso parte oltre 850 studenti di 15 scuole superiori di secondo grado dell’aerea metropolitana barese, che nelle settimane precedenti all’evento sono stati coinvolti in un percorso formativo organizzato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. L’iniziativa è finalizzata a favorire la diffusione di una maggiore consapevolezza con riguardo ai temi della contraffazione, dell’italian sounding e dell’abusivismo commerciale, fenomeni illegali che provocano enormi costi sociali ed economici e rappresentano una seria minaccia per cittadini e imprese, nonché ad accrescere la conoscenza e il valore della Proprietà Industriale tra le nuove generazioni. L’evento è stato trasmesso in diretta da RAI Cultura ed è visibile anche online su www.raicultura.it. Gli studenti che hanno preso parte alla manifestazione alla sede di Bari hanno potuto visitare, nel parterre dell’Auditorium, una mostra espositiva di prodotti contraffatti allestita a cura del Comando Provinciale di Bari della Guardia di Finanza. E al termine, alcuni di loro hanno dato vita a un “flashmob”, durante il quale diversi prodotti contraffatti sono stati simbolicamente “buttati” in un grande cestino (in aderenza al titolo dell’iniziativa).

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca