Stabilimenti balneari: al via la riforma delle concessioni

Stabilimenti balneari: al via la riforma delle concessioni

Balneari: approvata dal Cdm la riforma per la messa a gara degli ormeggi turistici e delle concessioni balneari dal 1° gennaio 2024.

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17 febbraio 2022

Il 15 febbraio 2022, durante il Consiglio dei Ministri, è stata approvata la bozza sulla riforma dei balneari, nonché il provvedimento inerente alla riassegnazione pubblica delle concessioni balneari.

Il testo della riforma è stato approvato all'unanimità dai ministri, che hanno dato il via libero all'emendamento sul ddl alla concorrenza, annunciando la messa a gara dal 1° gennaio 2024 delle concessioni balneari. Per quanto riguarda le concessioni attuali, invece, incluse quelle in proroga, continueranno ad essere in vigore fino al 31 dicembre 2023.

In sintesi, entro il 2023, le concessioni degli stabilimenti balneari, inclusi gli ormeggi turistici, saranno messi a gara e riassegnati seguendo procedure concorsuali, ovvero tramite gare pubbliche. È prevista, dunque, una delega al governo che consentirà "l’adozione, entro sei mesi, di uno o più decreti legislativi per semplificare la disciplina sulle concessioni demaniali per finalità turistico-ricreative". Il provvedimento, come è stato espresso da Palazzo Chigi, ha l'obiettivo di "assicurare un utilizzo più sostenibile del demanio marittimo, favorirne la pubblica fruizione, promuovere un maggiore concorrenza sulle concessioni balneari".

Tra gli obiettivi discussi in vista dei nuovi provvedimenti anche le tutele delle imprese familiari e delle realtà che hanno gestito, e continuano a gestire, gli stabilimenti; così come è stato importante salvaguardare anche gli investimenti fatti finora. 

Il motivo per cui sono stati approvati i decreti legislativi si possono riassumere nella volontà di creare "un equilibrio tra le aree demaniali in concessione e le aree libere o libere attrezzate", per favorire "adeguato rapporto tra tariffe proposte e qualità del servizio" e "assicurare il minimo impatto sul paesaggio, sull’ambiente e sull'ecosistema".


a cura di
Alice Coccia

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