Bocca: “imprese preoccupate e famiglie in difficoltà�

“Dopo la tenuta a fatica delle vacanze di Pasqua, i risultati che fanno registrare i ‘ponti’ del 25 aprile e del 1° maggio ci spingono a guardare con una leggera preoccupazione la stagione turistica 2007 ormai alle porte�. Questo il commento del presidente di Federalberghi-Confturismo e vice presidente vicario di Confcommercio, Bernabò Bocca, ai risultati dell’indagine Federalberghi sui ponti di primavera. “L’incremento del  giro d’affari, pari appena al 3% - osserva Bocca- porta ad una somma totale di 2,62 miliardi di Euro rispetto ai 2,55 miliardi di Euro del 2006 e rappresenta un timido segnale, che però se affiancato al minor numero complessivo di italiani in vacanza in questi giorni, al calo registrato anche a Pasqua ed al non buon andamento delle ormai trascorse settimane bianche e week end sulla neve, muta il quadro della situazione. “La ridotta capacità di spesa degli italiani, finalizzata a periodi di vacanza, - aggiunge Bocca - torna quindi prepotentemente alla ribalta in senso critico e ci impone una riflessione che non può non essere estesa all’attenzione del Governo. “Se infatti da un lato i consumatori dimostrano affaticamento nel far quadrare il bilancio familiare, dall’altro le imprese rischiano di dover immediatamente ridurre gli organici, con conseguenti ricadute negative sull’occupazione e sui fatturati. “La sollecitazione che le imprese del turismo inviano al Governo - conclude il presidente di Confturismo- è quindi relativa all’oculata ed ormai urgente redistribuzione del cosiddetto ‘tesoretto’, che non potrà che essere assegnato in parti uguali ai consumatori ed alle imprese, proprio con l’obiettivo dichiarato di aumentare il potere d’acquisto delle famiglie e dare ossigeno a quelle aziende ormai vicine alla soglia di rischio gestionale�.