Bonus trasporti, le novità del 2024

Bonus trasporti, le novità del 2024

Per l'anno in corso hanno diritto all'agevolazione per acquistare abbonamenti ai mezzi pubblici solo i beneficiari della social card "Dedicata a te"

Il Bonus Trasporti è un contributo per l'acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici locali, regionali e interregionali per i cittadini con un reddito ISEE non superiore a 20mila euro. Ad oggi i fondi stanziati sono esauriti e non sono previsti altri rifinanziamenti per il 2024. Possono però ancora richiedere l'incentivo i beneficiari della carta elettronica "Dedicata a te". In questo focus troverai tutte le novità sull'agevolazione e la procedura che disciplinava il buono per gli anni passati.

Come ricevere il Bonus Trasporti con la Carta Dedicata a Te

Oggi gli unici beneficiari di un incentivo per acquistare abbonamenti per i trasporti sono i titolari della social card "Dedicata a te", una tessera elettronica introdotta dal Governo per l'acquisto di generi alimentari di prima necessità e destinata a persone con ISEE fino a 15mila euro. La dotazione iniziale di 382,50 euro è stata infatti aumentata di altri 77,20 euro da spendere in abbonamenti ai mezzi pubblici o per l'acquisto di carburante. Ad oggi l'importo della social card è salito da 460 a 500 euro.

La procedura per ottenere l'agevolazione con la tessera "Dedicata a te" è la seguente:

  • entrare sul portale web del welfare integrato del proprio Comune;
  • accedere al servizio dedicato al Bonus Trasporti;
  • compilare la domanda online, allegando i documenti richiesti.

L'agevolazione arriverà sotto forma di voucher elettronico che potrà essere utilizzato presso gli esercenti convenzionati per acquistare abbonamenti ai mezzi pubblici o rifornimenti di carburante.

Bonus Trasporti

Il Bonus Trasporti è un contributo economico di 60 euro per l'acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici locali, regionali e interregionali per i cittadini con un reddito ISEE non superiore a 20mila euro. Da circa metà agosto non è più possibile fare richiesta per il bonus per l’esaurimento della dotazione finanziaria. L'incentivo non è stato confermato dalla nuova Legge di Bilancio e quindi non si potrà richiedere per tutto il 2024. Solo con la Carta Dedicata a Te si potrà avere una ricarica dedicata sempre all'acquisto di abbonamenti per i mezzi pubblici.

Di seguito la procedura valida fino al 2023:

Come richiederlo

La domanda online per il bonus trasporti può essere richiesta sulla pagina dedicata del Ministero delle Infrastrutture. La richiesta può essere presentata a titolo personale o per conto di un minore, effettuando l'accesso sul portale tramite SPID o carta d'identità elettronica (CIE).

Alla registrazione sono richieste le seguenti informazioni:

  • nome, cognome, codice fiscale del richiedente;
  • nel caso in cui il beneficiario sia un minore sarà necessario il codice fiscale del richiedente e un'attestazione per certificare che il minore sia fisicamente a suo carico;
  • reddito del beneficiario non superiore a 20mila euro. Per i minori il requisito deve sussistere in relazione al minore beneficiario del buono, a prescindere quindi dal reddito di chi richiede.

La domanda deve contenere anche l'importo richiesto, che non potrà essere superiore a 60 euro per ciascun beneficiario e dovrà essere utilizzato entro il mese solare di emissione per comprare abbonamenti mensili, annuali o validi per più mesi.

L'agevolazione reca il nominativo del beneficiario ed è utilizzabile per un solo abbonamento. Inoltre, non è cedibile e non costituisce reddito imponibile del beneficiario. Non rileva ai fini del computo del valore dell'ISEE ai fini previdenziali o assistenziali.

È prevista la possibilità di chiedere telematicamente il bonus sulla piattaforma e acquistare l'abbonamento fisicamente in biglietteria in un secondo momento, mostrando il codice ricevuto al termine della procedura. Il buono è nominativo, potrà essere utilizzato per acquistare un solo abbonamento, non è cedibile e non costituisce reddito imponibile, inoltre non rileva al fine del computo del valore per l'indicatore ISEE. È possibile anche fare richiesta per più di un abbonamento mensile, ma sarà necessario fare domanda mese per mese.

Quanto dura l'agevolazione

Il buono ha una validità limitata al mese solare di emissione, anche per l'acquisto di un abbonamento annuale o mensile con partenza dal mese successivo. Ciascun beneficiario potrà richiederne solo uno fino all'esaurimento delle risorse. Sarà quindi possibile acquistare un abbonamento annuale con uno sconto di 60 euro oppure usare i soldi ogni mese, fino a dicembre, per comprare quelli mensili.

La misura copre le spese per l'acquisto o il rinnovo di abbonamenti per i trasporti, per un massimo di 60 euro.

Chi ha diritto al bonus

La misura è riservata a studenti, lavoratori, pensionati che usufruiscono dei servizi del trasporto pubblico o ferroviario nazionale e che rispettano i seguenti requisiti:

  • reddito personale ai fini IRPEF per l'anno 2023 inferiore ai 20mila euro;
  • dotati di abbonamenti attivi o in procinto di sottoscriverne uno per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale, interregionale.

L'agevolazione può essere richiesta per sé stessi o per un minore a carico, ad esempio il genitore può richiederla per il figlio minorenne.

Abbonamenti ammessi

Il buono è nominativo e si può utilizzare per acquistare un solo abbonamento (annuale, mensile o valido per più mesi) relativo ai servizi:

  • trasporto pubblico:
    • locale, regionale, interregionale;
  • trasporto ferroviario nazionale.

Sono esclusi i servizi di prima classe, executive, business, salotto, premium, club executive, working area e business salottino. Prima di fare domanda puoi controllare il pdf del Ministero del Lavoro con la lista dei gestori aderenti.

Detrazione dichiarazione dei redditi

Per coloro che non rientrano nella platea dei beneficiari del bonus trasporti è possibile detrarre dalla dichiarazione dei redditi il 19% delle spese effettuate per acquistare abbonamenti ai mezzi di trasporto, compresi quelli per i familiari dichiarati a carico, per un massimo di 250 euro. Per gli studenti è invece possibile sfruttare la detrazione per le spese scolastiche.

Normativa

Di seguito i decreti legge e interministeriali di riferimento per il Bonus Trasporti pubblici.

News e aggiornamenti

Un altro incentivo messo in campo dal governo per aiutare le famiglie a contenere i costi è il bonus benzina di 200 euro. Per saperne di più sulle altre agevolazioni messe in campo dal governo visita la pagina dedicata alle agevolazioni statali e quella con tutti gli incentivi alle imprese. Oltre al bonus trasporti, tra gli altri aiuti e sussidi per le famiglie con fasce ISEE basse troviamo sia l'Assegno unico e universale per i figli a carico, ma anche l'Assegno di inclusione.

Sui trasporti pubblici a breve e a lunga percorrenza, quindi bus, tram, metropolitane, treni, navi, traghetti non è più obbligatoria la mascherina. Qui invece tutte le informazioni sul cosiddetto certificato verde.

Per una mobilità più sostenibile visita la pagina dedicata al bonus bici, l'agevolazione prevista dal Decreto Rilancio per l’acquisto di veicoli più ecologici come le biciclette (anche elettriche) e i monopattini. Per rimanere invece sempre aggiornato visita le pagine dedicate alle scadenze delle agevolazioni e a quelle fiscali.

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