Convegno ConFederSicurezza a Sorrento: negli ultimi cinque anni imprese su del 16,2% e occupazione del 22,8%. Gabriele: "elevare lo status delle guardie giurate anche a compiti di pubblica sicurezza".

La sicurezza privata è una solida realtà del nostro Paese. Ne fanno parte 1.745 imprese e 76.203 addetti, per una media di 43,7 addetti per impresa. Negli ultimi cinque anni le imprese del settore della vigilanza sono cresciute del 16,2% e gli occupati del 22,8%, con un fatturato complessivo di circa 3,4 miliardi di euro. Sono alcuni dei dati emersi nel corso di un convegno organizzato a Sorrento da ConFederSicurezza, la Confederazione del settore della vigilanza e sicurezza privata promossa da Confcommercio.  

Che la sicurezza privata rappresenti un elemento fondamentale e complementare alla sicurezza pubblica è ormai un fatto acclarato, tanto più dopo ciò che è successo durante il
lockdown, durante il quale guardie giurate ed operatori dei servizi fiduciari, continuando a svolgere il loro lavoro, hanno consentito alle forze dell’ordine di moltiplicare i controlli delle persone e delle imprese sull’intero territorio.

"Un lavoro di grande responsabilità che richiede sacrificio, esperienza e capacità di adattarsi a tante situazioni . Le nostre imprese e i loro addetti - ha sottolineato il presidente di ConFederSicurezza, Luigi Gabriele - sono presenti in nodi strategici quali porti, aeroporti, stazioni ferroviarie. Svolgono servizi essenziali per la collettività come il trasporto valori e il controllo della sicurezza delle merci che ogni giorno viaggiano sulle nostre strade. E sono presenti in situazioni di grave pericolo, come i servizi antipirateria a bordo delle navi. Un mondo variegato e composito che invoca un importante cambiamento: elevare lo status giuridico della guardia giurata a quello di agente ausiliare di pubblica sicurezza. Un appello che rivolgiamo al Governo, affinché finalmente accolga le nostre istanze".

In tal modo si potrebbe innalzare il livello di sicurezza della popolazione e delle stesse guardie giurate e, per ConFederSicurezza, affiancare le autorità di pubblica sicurezza nello svolgimento di sempre più funzioni sussidiarie consentirebbe appunto alle forze dell’ordine di occuparsi con più efficacia delle attività di intelligence e di controllo del territorio.

Al termine dei lavori, si è tenuta la cerimonia di premiazione della prima edizione del "Premio Letterario Francesco Cossiga", assegnata ad Alberto Pagani, autore del "Manuale di intelligence e servizi segreti. Antologia per principianti, politici e militari, civili e gente comune", edito da Rubbettino.