GIOVANI ALBERGATORI OGGI MANAGER MODERNI
GIOVANI ALBERGATORI OGGI MANAGER MODERNI
Giovani albergatori oggi manager moderni
Hanno un’età media di 31 anni ed il 44% è rappresentato da donne. Inoltre, quasi il 40% ha conseguito una laurea e mediamente lavora in azienda (nell’81% dei casi familiare) da circa dieci anni. È questa, in estrema, sintesi la “fotografia� dei giovani albergatori italiani scattata dal Comitato Nazionale Giovani della Federalberghi-Confturismo e presentata a Milano in apertura della 58^ Assemblea Generale Ordinaria della Federazione. Ma veniamo ai risultati in dettaglio.
LA DIMENSIONE AZIENDALE â€" È di 22 camere la dimensione media degli alberghi di proprietà o gestiti dai giovani albergatori italiani. L’83% di chi lavora negli alberghi dei giovani imprenditori è dipendente ed il restante 17% è costituito da titolari medesimi (12%) o coadiutori (5%). Ogni azienda mediamente dà lavoro a poco più di 17 persone, di cui oltre 14 sono dipendenti veri e propri. L’85,5% dei giovani albergatori possiede o gestisce una singola azienda, mentre il restante 14,5% possiede più aziende. Nell’87% dei casi l’azienda è di proprietà , rispetto al restante 13% in affitto.
LE TIPOLOGIE AZIENDALI â€" Il 37% degli alberghi dei giovani imprenditori si trova in città d’arte maggiori e minori, il 27% in località di mare, il 16% in località di montagna, il 6% in località lacuali, il 4,5% in località di collina ed oltre il 2% in località termali.
I loro alberghi dispongono nel 63% dei casi del ristorante, nel 47% di sale convegni, nel 37% di piscine e nel 33% di aree giochi all’aperto per famiglie. La clientela prevalente è costituita per il 29% da vacanzieri, per il 28% da persone d’affari, per il 18% da famiglie, per il 14% da clientela individuale ed il 10% da gruppi.
L’ATTIVITÀ OPERATIVA â€" Il 95% dei giovani imprenditori ha conseguito un diploma di scuola superiore. Tra essi, ben il 40% ha conseguito anche una laurea. L’86% svolge in azienda attività di direzione, ma anche di amministrazione (nel 63% dei casi), di ricevimento (nel 62% dei casi) e di cucina (nel 18% dei casi), a conferma di un’attività multifunzionale qual è quella alberghiera.
IL COINVOLGIMENTO PROFESSIONALE â€" Il 63% dei giovani imprenditori ha scelto autonomamente il “mestiereâ€� di albergatore, mentre il restante 37% è stato “incoraggiatoâ€� dalla famiglia. L’81% lavora in un’azienda avviata da altri familiari, mentre il restante 19% è artefice primario dell’attività ricettiva. Addirittura il 90% dei giovani imprenditori considera la professione alberghiera la propria attività definitiva.
Il 93% conosce almeno una lingua straniera, il 59% ne parla almeno due ed il 19% ne conosce almeno tre. L’inglese è parlato dall’89% dei giovani imprenditori, seguono il francese (43%), il tedesco (25%) e lo spagnolo (19%). Infine, l’uso dell’informatica in albergo è praticato dal 75% dei giovani imprenditori essenzialmente per la gestione delle prenotazioni.
“Un’indagine - commenta il presidente della Federalberghi-Confturismo, Bernabò Bocca - che evidenzia un ottimo stato dell’arte e costituisce la prova chiara ed inconfutabile di come la futura classe dirigente del sistema alberghiero italiano abbia tutte le carte in regola per elevare ulteriormente il livello qualitativo del comparto e del settore.
“Il nostro obiettivo - aggiunge Marco Leardini, presidente del Comitato Nazionale Giovani Albergatori - era quello di ottenere un fermo immagine che ci aiutasse ad avere un’idea complessiva di chi siamo e quanto valiamo ed i risultati dell’analisi confermano quella che era una nostra convinzione, avvalorata ora da numeri e riscontri statistici�.
“Una ricerca - conclude Massimiliano Orsatti, assessore al Turismo, Marketing Territoriale, Identità del Comune di Milano - che valorizza la lunga tradizione familiare degli albergatori italiani, sottolineando come le nuove generazioni di operatori abbiano saputo evolversi da semplici gestori in moderni manager dell’accoglienza e dell’ospitalità , orientati a soddisfare bisogni ed esigenze di un mercato sempre più attento alla personalizzazione del servizio e dell’offerta�.