Maremoto: il turismo italiano si mobilita
Maremoto: il turismo italiano si mobilita
Maremoto: il turismo italiano si mobilita
Dopo la costituzione del Gruppo di Coordinamento del quale fanno parte le Associazioni delle imprese di turismo aderenti ad Assoturismo-Confesercenti, Confturismo-Confcommercio e Federturismo-Confindustria, le categorie si sono incontrate per concordare il programma con il quale avviare in concreto gli aiuti da destinare alle popolazioni colpite dal maremoto del 26 dicembre scorso. Il coordinamento del Gruppo - costituito da Antonio Tozzi e Stefano Landi (Fiavet), Alberto Corti (Astoi), Mauro Maggi (Assoturismo), Daniele Fiorini (Confturismo) e Francesco Granese (Assotravel) - è stato affidato ad Antonio Tozzi che come prima iniziativa ha richiesto un incontro urgente con Guido Bertolaso per concordare l'attuazione delle iniziative che il Gruppo di Coordinamento ha definito e che, in parte, ha già avviato.
Il programma di massima degli interventi, da sviluppare in un periodo di 3-15 mesi, prevede di:
- individuare quale soggetto dell'iniziativa "Il turismo italiano", intendendo con tale termine tutte le imprese turistiche, il personale da queste dipendenti e il cliente-turista;
- destinare le risorse in favore di tre categorie maggiormente esposte: i "bambini", mediante la fornitura di scuole prefabbricate in legno; gli "Junior", con attività formative nel settore del turismo; i "Senior", con il ripristino delle attività lavorative e la fornitura degli strumenti primari, avendo cura che gli interventi avvengano nel massimo rispetto delle culture locali;
- alimentare il fondo con una percentuale per ogni pratica turismo a prescindere dalla destinazione e con un sconto che il cliente sarà libero di destinare o meno alle popolazioni interessate dall'evento sismico.