Maroni "apre" ad altri 9400 lavoratori stagionali

Maroni "apre" ad altri 9400 lavoratori stagionali

Soddisfatta la Federalberghi per la decisione del ministro del Welfare che aiuterà le regioni del Centro-Sud. Ma per l'Emilia Romagna servono contingenti più elevati.

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13 marzo 2002

 

Immigrazione: Maroni apre ad altri 9400 lavoratori stagionali

Federalberghi: "Bene per il Centro-Sud ma al Nord ne servono di più"

 

Il ministro del Welfare Maroni ha firmato il decreto con cui autorizza l'ingresso d'ulteriori 6.400 lavoratori stagionali extracomunitari, per soddisfare le esigenze delle regioni del centro-sud rimaste escluse dal precedente provvedimento. Il decreto estende inoltre la possibilità d'ingresso a tutti i lavoratori extracomunitari provenienti da qualunque paese, purché già in possesso di un regolare permesso di soggiorno per lavoro stagionale valido per il 2001. Il provvedimento prevede anche un'ulteriore quota di 3.000 ingressi per i lavoratori autonomi. Secondo la Federalberghi, "l'ulteriore incremento di lavoratori extracomunitari stagionali, arriva opportuno a colmare una lacuna che si era presentata in alcune aree del Centro-Sud Italia ma non r isolve, tuttavia, le impellenze di una regione del Nord Italia come l'Emilia Romagna, che per il solo comparto alberghiero avrebbe bisogno di 7.000 unità rispetto alle 3.000 assegnatele dal ministero". "Auspichiamo – ha concluso la Federalberghi - che in questo quadro di rivalutazione del problema, anche un'area così importante del Nord ottenga il contingente richiesto".

 

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