Porti: quinta tappa per il road show Confcommercio

Porti: quinta tappa per il road show Confcommercio

Si è tenuta a Bari la quinta tappa del road show che Confcommercio sta realizzando presso le principali città portuali nazionali per discutere e riflettere sulle prospettive di sviluppo della filiera logistico portuale.

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13 marzo 2007
PORTI: CONFCOMMERCIO BARI,SERVONO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI

Porti: quinta tappa per il road show Confcommercio

 

Si è tenuta a Bari la quinta tappa del road show che Confcommercio sta realizzando presso le principali città portuali nazionali per discutere e riflettere sulle prospettive di sviluppo della filiera logistico portuale.

Durante la riunione - aperta dal saluto del presidente della Camera di Commercio, Luigi Farace - il presidente della Commissione Consiliare per le Politiche Portuali di Confcommercio, Paolo Odone, ha presentato la filiera logistico portuale presente all’interno della Confederazione, ovvero l’insieme integrato di imprese che costituiscono una quota rilevante dell’economia gravitante sugli scali marittimi. Aderiscono infatti a Confcommercio gli armatori del gruppo Tirrenia (Fedarlinea), gli agenti marittimi (Federagenti), i piloti dei porti (Federpiloti), gli ormeggiatori (Angopi), gli spedizionieri doganali (Anasped), le imprese di autotrasporto e logistica (Conftrasporto), le aziende specializzate nel commercio con l’estero (Aice, Alce), le attività turistiche e del diporto nautico (Confturismo).

In virtù dell’ampiezza degli interessi imprenditoriali rappresentati all’interno dei porti, Confcommercio auspica una revisione della Legge 84/1994 che sia sensibile alle esigenze della “merce� e del fare impresa, e che passi attraverso l’ estensione degli organismi di governance dei porti alle imprese del commercio turismo e servizi, oggi principali attori dell’economia nazionale.

Un altro tema prioritario, su cui si è soffermato il presidente di Confcommercio Bari Alessandro Ambrosi, è il rapporto porto-città che deve tornare da essere sinergico e positivo, eliminando dannose barriere e cesure che ostacolano le possibilità di integrazione delle due entità. A detta di Ambrosi, infatti, se il commercio rappresenta l’anima della città di Bari, il porto ne costituisce i polmoni, ovvero una realtà imprescindibile per le prospettive di sviluppo dell’economia urbana.

Il presidente dell’Autorità Portuale di Bari, Franco Mariani, ha presentato i progetti di sviluppo del porto, condividendo l’esigenza di fare sistema ed auspicando un coinvolgimento delle imprese del mondo Confcommercio, specialmente per accrescere il valore aggiunto connesso ai traffici crocieristici sviluppati dal porto di Bari.

Il presidente di Federagenti Umberto Masucci, tra  i promotori del road show Confcommercio dedicato alla filiera logistico-portuale, ha ricordato che nell’ambito della nuova attenzione che la Confederazione sta dedicando alla filiera, nel prossimo forum di Cernobbio una specifica sessione sarà dedicata al tema delle città e delle infrastrutture.

A chiusura dell’incontro è stato dato appuntamento a Palermo per la prossima riunione del road show, in programma giovedì 29 marzo.

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