Confcommercio per la legalità e la sicurezza
Confcommercio per la legalità e la sicurezza
Confcommercio per la legalità e la sicurezza
Sui temi della sicurezza e della legalità Confcommercio dialoga e interagisce con le istituzioni, il Governo e il Parlamento, le Forze dell'Ordine, Associazioni, Enti pubblici e privati, imprese, Organizzazioni e Movimenti impegnati nella lotta alla criminalità, in tutte le sue forme. Monitora i fenomeni, raccoglie le esigenze del sistema e individua soluzioni, rappresentando le istanze degli associati anche in ambito legislativo.
Dal 2013, Confcommercio organizza la Giornata "Legalità, ci piace", un appuntamento annuale dell’intero sistema confederale contro ogni forma di illegalità. L'evento è una iniziativa di mobilitazione finalizzata al confronto con Istituzioni e Forze dell’Ordine, alla sensibilizzazione e all’informazione. A tal riguardo sono realizzati sondaggi e approfondimenti dell’Ufficio Studi sulla percezione di sicurezza da parte degli imprenditori e l’esposizione della categoria a racket, usura, rapine, contraffazione, corruzione, ecc.
Per la diffusione della cultura della legalità, Confcommercio sostiene e promuove specifici premi, come il "Premio Giorgio Ambrosoli ;all'integrità responsabilità e professionalità", rivolto all'individuazione di esempi di buone prassi fra imprese e Pubblica Amministrazione, e il "Premio Pina e Libero Grassi", indirizzato agli studenti.
Nel 2016 è stato lanciato il Progetto nazionale di educazione all'acquisto legale e responsabile "Fermiamo la contraffazione", che utilizza la rappresentazione teatrale per sensibilizzare i consumatori e, soprattutto, le giovani generazioni, sui fenomeni illegali quali contraffazione e abusivismo. Il progetto che ha visto realizzarsi 20 tappe su tutto il territorio nazionale, e coinvolto Istituzioni, amministrazioni locali, Forze dell’ordine e oltre 8.000 studenti, è stato declinato anche in una versione estiva finalizzata a contrastare le vendite abusive nelle località di vacanza.
Confcommercio è sponsor e sostenitore di Trame, il festival dei libri sulle mafie di Lamezia Terme, al quale partecipa con iniziative dedicate, quali reading, dibattiti, iniziative di sensibilizzazione verso le imprese e la società civile, attraverso messaggi e strumenti diversificati e ad alto coinvolgimento emozionale.
Fra questi ultimi rientra la web serie "Il Titolare", 4 episodi dedicati a diversi fenomeni di illegalità (racket, abusivismo, corruzione, rapine), diffusi attraverso i social e in occasione di eventi e manifestazioni del sistema confederale.
Confcommercio ha partecipato attivamente alle celebrazioni del 21 marzo, Giornata delle vittime della mafia, istituita per legge e organizzata da Libera, e sostiene la Fondazione Falcone per la realizzazione della manifestazione del 23 maggio in commemorazione della strage di Capaci.
Con il progetto "Imprenditori sicuri", l'attenzione è stata focalizzata sul contrasto dei reati predatori e violenti: è stato rinnovato con il Ministero dell’Interno il protocollo video allarme antirapina e realizzato un format sperimentale di workshop destinato agli imprenditori per la prevenzione e la gestione, anche emotiva, di eventi traumatici quali le rapine, tema affrontato anche in un apposito vademecum.
Il 14 luglio 2020 è stato rinnovato il Protocollo quadro per la legalità e la sicurezza delle imprese fra Confcommercio e Ministero dell’Interno (consulta la sezione dedicata ai Protocolli). Il Protocollo costituisce una cornice nella quale possono trovare spazio, ed essere inserite, le diverse iniziative del sistema confederale, secondo la declinazione che più rispetta le specifiche esigenze e le peculiarità territoriali o settoriali. Inoltre il Protocollo consente alle imprese associate a qualsiasi livello, e che abbiano i requisiti richiesti dalla normativa vigente, di poter godere della possibilità di un incremento di punteggio nell’ambito del procedimento di attribuzione del rating di legalità da parte dell’AGCM (Autorità garante per la concorrenza e il mercato) e quindi di beneficiare dei vantaggi riconosciuti alla imprese in possesso di tale rating.
Il 22 luglio 2021 è stato sottoscritto un Protocollo di Intesa fra Confcommercio e Arma dei Carabinieri (leggi il pdf) per la reciproca collaborazione nello sviluppo della cultura della legalità e della sicurezza.
L'intesa prevede studi, ricerche, convegni e iniziative di formazione, finalizzati alla prevenzione delle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia legale. Obiettivi sono anche la sensibilizzazione sui fenomeni vessatori del settore economico, la valorizzazione della tutela ambientale (con particolare riferimento agli illeciti nel ciclo dei rifiuti), la salvaguardia della salute del consumatore connessa alla vendita di prodotti e dispositivi medici.
Con la diffusione della pandemia Covid 19 e il relativo impatto socio economico, da più parti si sono levati allarmi relativi all'aggravarsi dei fenomeni di infiltrazione mafiosa nel tessuto economico e del rischio usura per le imprese. A questo tema Confcommercio dedica periodici approfondimenti, analisi e studi, anche in risposta alle sollecitazioni del Ministero dell'Interno, che ha individuato le organizzazioni di categoria per il loro stretto collegamento e l'interlocuzione quotidiana con le imprese (terminali per intercettare, monitorare e veicolare segnalazioni di situazioni a rischio e fenomeni anomali).
Confcommercio partecipa con propri rappresentanti ai seguenti Comitati:
- Comitato di Solidarietà per le vittime dell'estorsione e dell'usura presso il Ministero dell'Interno;
- Consiglio Nazionale per la Lotta alla Contraffazione e all’Italian Sounding (CNALCIS), organismo interministeriale con sede presso il Ministero dello Sviluppo Economico;
- Comitato tecnico permanente sulla criminalità predatoria presso il Ministero dell’Interno e al tavolo intersettoriale sui reati predatori (rapine, furti, etc.) dell'Ossif, l'Osservatorio dell'ABI per la sicurezza, nel cui ambito contribuisce alla realizzazione di un rapporto annuale;
- Comitato di Sorveglianza del Programma Operativo Nazionale "Legalità" 2014-2020.
Nel 2021, il Presidente Sangalli ha affidato l'incarico per la Legalità e la Sicurezza a Patrizia Di Dio, Vice presidente di Confcommercio e Presidente di Confcommercio Palermo.