Le tecnologie digitali offrono molte opportunità per far crescere le imprese e stanno cambiando profondamente il nostro modo di vivere. Per costruire il futuro digitale dell'Europa, la Commissione europea vuole ridurre il gap nelle competenze digitali, mettendo in campo progetti e strategie per alzare il livello delle competenze in tutto il continente. L'obiettivo è spingere i vari Stati membri a fare riforme che possano liberare il potenziale della crescita digitale, rendere più efficienti i servizi pubblici e promuovere soluzioni innovative che possano aiutare le imprese e i cittadini.
Vantaggi della Digitalizzazione per le Imprese
La recente pandemia ci ha fatto capire l’importanza della digitalizzazione per le imprese. La tecnologia è stata un valido alleato per affrontare al meglio le restrizioni e le difficoltà, adottando ad esempio il lavoro da remoto oppure vendendo online, mantenendo le relazioni con i clienti attraverso gli strumenti digitali. La digitalizzazione ha reso le imprese più resilienti agli shock economici e alle crisi impreviste, facilitando una risposta più rapida e flessibile alle nuove condizioni di mercato.
Anche oggi la digitalizzazione non è più un’opzione, ma una necessità indipendentemente dal settore o dalla dimensione. Investire in tecnologie digitali significa migliorare l’efficienza, abbattere le barriere geografiche e creare valore aggiunto per i clienti. È una trasformazione che consente alle imprese di prosperare in un mondo sempre più connesso e competitivo.
I benefici economici sono tanti, i principali sono i seguenti:
- ottimizzazione dei processi;
- maggiore competitività;
- accesso a nuovi mercati.
L’attività di EDI Confcommercio
EDI è il Digital Innovation Hub di Confcommercio, un ecosistema in cui mettere a fattor comune attori, risorse e competenze per favorire l’evoluzione digitale generale del Sistema Paese. EDI facilita il dialogo tra grandi aziende, startup innovative, PMI, finanza pubblica e privata, università, ricerca, istituzioni e stakeholder locali, nazionali e internazionali legati all’innovazione.
In questo ruolo, EDI diventa un ponte per trasferire innovazione alle imprese, supportandole nell’accesso a bandi nazionali ed europei, nella ricerca di risorse e nel coordinamento di progetti con impatti concreti sui territori.
Non basta adottare le tecnologie: è essenziale formare i dipendenti e sviluppare competenze digitali in azienda. La formazione continua consente di sfruttare al meglio gli strumenti digitali e di rimanere competitivi in un mercato in rapida evoluzione. EDI ha realizzato una serie di webinar gratuiti all’interno del programma formativo "EDI Training Enterprise 2024: il digitale come booster per l’impresa", disponibili sulla pagina EDI Training e accessibili in qualsiasi momento.
Nel 2025 la formazione proseguirà con un nuovo ciclo di webinar dedicati alle tematiche più rilevanti del mondo digitale, offrendo approfondimenti e strumenti pratici per affrontare le sfide di un ecosistema tecnologico in continua trasformazione. Scopri di più sui corsi online dedicati al digitale.
EDI offre inoltre un Marketplace, una piattaforma che raccoglie servizi e soluzioni digitali. Tramite
questa piattaforma, le imprese del settore ICT associate a Confcommercio possono proporre le
loro soluzioni innovative e renderle visibili su tutto il territorio nazionale.
EDI 5.0
Confcommercio è tra i sei poli di innovazione risultati vincitori dell'Avviso pubblico promosso dal MIMIT per favorire l'erogazione dei servizi di first assessment digitale e orientamento alle imprese, in particolare PMI.
Il Polo d’Innovazione Digitale EDI 5.0, gestito appunto dal Digital Innovation Hub di Confcommercio, supporta le piccole e medie imprese italiane nella crescita del loro business. Offre servizi di consulenza e orientamento per la transizione digitale, focalizzandosi su:
- miglioramento della presenza online;
- potenziamento della cybersicurezza;
- digitalizzazione di processi e servizi;
- facilitazione dell'accesso al credito.
Il modello sviluppato considera aspetti tecnologici, organizzativi e culturali, con attenzione alla sostenibilità. Opera su tutto il territorio nazionale attraverso una rete di Sportelli di Innovazione Digitale (SPIN), presenti nelle sedi territoriali di Confcommercio, che offrono supporto diretto alle imprese.
Il polo d’innovazione Digitale EDI 5.0 è stato selezionato come soggetto attuatore per l’erogazione di servizi di valutazione digitale e orientamento, nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 4 "Istruzione e ricerca" – Componente 2 "Dalla ricerca all’impresa" – Investimento 2.3 "Potenziamento ed estensione tematica e territoriale dei centri di trasferimento tecnologico per segmenti di industria".
I finanziamenti concessi ai poli sono trasferiti alle imprese sotto forma di servizi erogati di assessment e orientamento tecnologico. Il contributo alle attività si configura come aiuto di Stato ed è concesso nei limiti delle intensità di aiuto massime stabilite dall’art. 28 del regolamento GBER (qui il documento in PDF) nel rispetto delle condizioni e delle soglie di esenzione in essi previste.
L'intensità di aiuto prevista è pari a:
- 100% per micro e piccole imprese.
EDI 5.0 opera su tutto il territorio nazionale, da Trieste a Catania, attraverso una rete capillare di Sportelli di Innovazione Digitale (SPIN). Gli SPIN rappresentano il primo punto di contatto per le imprese, offrendo supporto grazie a team specializzati, sempre formati e aggiornati, che lavorano quotidianamente per favorire la crescita e la digitalizzazione delle aziende.
Attraverso gli SPIN, le imprese potranno ricevere gratuitamente una consulenza che valuterà:
- il posizionamento online;
- il rischio cyber;
- la capacità di ottenere un finanziamento e il livello di sostenibilità;
- il grado di digitalizzazione per l’ospitalità.
Dopo una prima valutazione, gli operatori dello SPIN aiuteranno gli imprenditori con un piano personalizzato per migliorare la visibilità del sito aziendale, proteggere i sistemi informatici, migliorare la capacità di ottenere un finanziamento, supportare e guidare nel processo di digitalizzazione.
Agevolazioni e Incentivi per la Digitalizzazione
Per supportare questa transizione, il governo e le istituzioni europee hanno messo a disposizione diverse agevolazioni e incentivi per le imprese, come il Piano Transizione 4.0, contributi per l’adozione di strumenti digitali e voucher per la digitalizzazione. Queste misure rappresentano un’opportunità per abbattere i costi di investimento e accelerare l’innovazione.
Di seguito una lista con le agevolazioni e gli incentivi disponibili:
- Credito d'imposta per investimenti in beni strumentali:
- destinato all’acquisto di macchinari e software per l’Industria 4.0. Agevola sia gli investimenti in beni materiali che immateriali;
- Voucher per la digitalizzazione:
- contributi a fondo perduto per le PMI, destinati a finanziare soluzioni IT, come siti web, e-commerce e software gestionali;
- Fondo per l’Innovazione Digitale:
- sostiene progetti che includono robotica, intelligenza artificiale e soluzioni IoT (Internet of Things);
- Nuova Sabatini - Beni strumentali:
- incentiva l’acquisto di macchinari e attrezzature innovative con finanziamenti a tasso agevolato;
- Fondo Nuove Competenze:
- permette alle aziende di formare i dipendenti sulle nuove tecnologie, rimborsando il costo del lavoro durante la formazione. Per favorire l'attivazione nel mondo del lavoro delle persone a rischio di esclusione sociale e lavorativa è disponibile anche il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL);
- Piano Transizione 5.0:
- il credito d'imposta dedicato alle imprese che investono in strutture produttive italiane verso un modello efficiente sotto il profilo energetico, sostenibile e basato sulle energie rinnovabili.
- Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR):
- progettato per favorire la crescita e il rilancio dell'economia italiana post-pandemia, il piano mira a promuovere innovazione, trasformazione digitale, transizione ecologica, mobilità sostenibile e altri settori strategici;
- Italia digitale 2026: il 27% delle risorse del PNRR sono dedicate alla transizione digitale. La strategia del governo si snoda sua due assi principali; uno che riguarda le infrastrutture digitali, la connettività a banda ultra larga; il secondo comprende gli interventi volti a trasformare la Pubblica Amministrazione in chiave digitale.