Disciplina Appalti pubblici nella distribuzione automatica: avviso comune di Confida e Adiconsum

Disciplina Appalti pubblici nella distribuzione automatica: avviso comune di Confida e Adiconsum

DateFormat

10 dicembre 2012

Firmato a Roma l'Avviso Comune Confida (Associazione Italiana Distribuzione Automatica aderente a Confcommercio - Imprese per l'Italia) e Adiconsum (Associazione Difesa Consumatori e Ambiente) per richiedere alle istituzioni una revisione della disciplina degli appalti pubblici nella Distribuzione Automatica. L'assegnazione del servizio di ristoro a mezzo distributori automatici nei luoghi della Pubblica Amministrazione, se non ispirata a un corretto equilibrio tra qualità di prodotto e servizio e entità economica dell'appalto, rischia di ledere i diritti del consumatore e la marginalità delle imprese, oltre a determinare potenziali distorsioni della concorrenza e pratiche commerciali scorrette. Oltre alla richiesta di adozione di un capitolato standard per le pubbliche amministrazioni che premi innanzitutto la qualità offerta, Confida e Adiconsum propongono la creazione di un organismo di vigilanza con il compito di controllare che i contratti stipulati tra la Pubblica Amministrazione (scuole, ospedali, ecc) e le imprese di gestione di distributori automatici siano rispettati. "E' essenziale individuare e garantire standard di qualità rispetto alla distribuzione automatica, fenomeno oggi sempre più diffuso anche in ambiti di grande impatto per i consumatori, quali ospedali, scuole, aeroporti, stazioni e luoghi pubblici. In tal senso Adiconsum ha avviato con Confida un percorso finalizzato a monitorare il settore e teso alla verifica di standard di qualità condivisi. In particolare - afferma Giordano, Segretario Generale Adiconsum - l'iniziativa di presentare un avviso comune Confida/Adiconsum va nella direzione di porre al centro degli appalti per la distribuzione automatica il rapporto con l'utente/consumatore, definendo un percorso che, attraverso regole condivise, sia capace di assicurare sempre maggiore trasparenza del settore a vantaggio dei consumatori ma anche delle tante imprese virtuose, che oggi soffrono di forme di concorrenza a vario titolo scorretta". "L'Avviso Comune con Adiconsum rappresenta una concretainiziativa a tutela del consumatore - afferma Lucio Pinetti, Presidente Confida -e si rifà ai principi ispiratori del Protocollo di Intesa firmato dalle nostre Organizzazionilo scorso anno. In Adiconsum abbiamo trovato il partner ideale per costruire un corretto rapporto consumatore-impresa, ossequioso dei diritti dell'utente e premiante per le imprese virtuose. Come Confida abbiamo sviluppato uno standard di qualità specifico per il settore, il TQS-Vending, e condiviso con Adiconsum un documento informativo sulle regole e i diritti dei consumatori che fruiscono del servizio delle vending machine. Ora è necessario che anche le istituzioni prestino la dovuta attenzione alle esigenze di qualità del Settore."

 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca