Finanziaria, rafforzati gli sconti Irpef
Finanziaria, rafforzati gli sconti Irpef
Finanziaria, rafforzati gli sconti Irpef
Il governo rafforza gli sconti previsti per l'Irpef nella Finanziaria. L'obiettivo è quello di garantire per tutti i lavoratori dipendenti di avere un alleggerimento fino a 40.000 euro e ai lavoratori con famiglia numerosa di ottenere benefici anche oltre questa soglia. Per gli autonomi, che applicano una detrazione più bassa, il livello di esenzione si potrebbe invece fermare attorno ai 35.000 euro. Sul fronte Irpef, però, altre novità potrebbero arrivare dalle proposte della maggioranza. Si fa sempre più concreta, così, l'ipotesi di uno scambio tra pensionati e ricchi: meno tasse per gli ultrasettantacinquenni finanziate con una maggiorazione di due punti percentuali, che porterebbe al 45% l'aliquota sui redditi oltre i 150.000 euro.
Il nuovo emendamento, che corregge l'appesantimento Irpef previsto nella fascia 35.000-45.000 euro per le famiglie con figli rispetto ai single, dovrebbe essere presentato alla Camera prima del termine fissato per la consegna delle proposte da parte dei parlamentari. Non dovrebbero essere modificate le aliquote ora fissate, al più saranno modificati alcuni scaglioni di reddito o aumentate le detrazioni per i carichi familiari.
Le modifiche che saranno votate per prime, comunque, riguarderanno il decreto fiscale. Alla scadenza dei termini sono circa 500 le proposte presentate: 400 dall'opposizione, 100 dalla maggioranza. Proprio su questi ultimi è iniziato il confronto e l'Unione cercherà un'intesa su emendamenti concordati. Porterà in aula solo gli emendamenti condivisi mentre gli altri saranno ritirati. L'obiettivo è quello di far passare alcune proposte evitando di spezzettare il voto e quindi, forse, anche il ricorso al voto di fiducia.