Economia
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Economia
L’Economia di un Paese è l’insieme delle attività di produzione, consumi e scambio di beni e servizi che avviene tra domanda e offerta. Possiamo individuare alcuni concetti chiave che sono parte del sistema economico, quali: mercato, commercio, investimenti e finanziamenti, lavoro, attività economiche e PIL. Di questi argomenti trovi di seguito definizione e approfondimenti trattati dagli esperti di Confcommercio.
Le parole chiavi dell’Economia
Mercato
È il luogo dell’incontro tra domanda e offerta, può essere fisico o virtuale ed è regolato da leggi che determinano i prezzi.
Per approfondire:
Commercio
È lo scambio di beni e servizi inteso sia come importazione che esportazione. Fanno parte del commercio settori quali: commercio al dettaglio, ingrosso, elettronico, turismo, servizi.
Per approfondire:
- Focus Istat: vendite al dettaglio, commercio estero, inflazione, fiducia dei consumatori
- Turismo in Italia: indagini, dati e informazioni
Investimenti e finanziamenti
Sono operazioni finanziarie volte a produrre nuovi beni e servizi o a migliorare quelli già esistenti. Il loro impatto sull’Economia è evidente in quanto possono stimolare la crescita in diversi ambiti come posti di lavoro, innovazione, competitività e via dicendo.
Per approfondire:
Lavoro
Il lavoro può essere definito come uno dei principali pilastri dell’Economia. Il rapporto tra Lavoro ed Economia è dinamico e i due aspetti sono fortemente correlati tra di loro nel senso che l’uno può influire sull’altro.
Per approfondire:
- Misery Index Confcommercio
- CCNL Contratto Collettivo Nazionale del Commercio
- Ccnl terziario: raggiunto l'accordo di rinnovo
- Mercato del lavoro in Italia: l'analisi mensile dei dati Istat
- ISEE - l'Indicatore della situazione economica equivalente
- Dati Eurostat sul "Quadro di valutazione sociale"
Attività economiche
Le attività economiche sono raggruppate in Codici Ateco. "L’Ateco è la classificazione delle attività economiche adottata dall’Istat per finalità statistiche cioè per la produzione e la diffusione di dati statistici ufficiali" (Fonte Istat). L’analisi dei settori ai quali appartengono le attività economiche consente di identificare tendenze, punti di forza o di debolezza di un settore rispetto a un altro, valutarne l’impatto sull’Economia e quindi intervenire di conseguenza con azioni mirate.
Per approfondire:
PIL
Se si guarda alla definizione del prodotto interno lordo come produzione di beni e servizi in un determinato periodo di tempo, si comprende bene il ruolo centrale di indicatore economico. PIL in crescita o in recessione indica, in generale, lo stato di salute dell’Economia di un Paese.
Per approfondire:
- PIL trimestrale – Focus Istat di Confcommercio
- Stima preliminare PIL, il commento e l'analisi di Confcommercio
- Congiuntura Confcommercio - Dati e previsioni sull'andamento economico italiano
- Rapporto annuale Confcommercio-Censis su fiducia e consumi delle famiglie
L'impatto di Startup e PMI innovative sull'Economia
Le startup e le PMI Innovative stanno giocando un ruolo sempre più significativo nell’economia italiana. Secondo l'ultimo Rapporto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (qui il link pdf) si confermano entrambe in costante crescita. Al 31 dicembre 2022 le startup innovative sono 14.264 e le PMI 2.459. Nei primi 9 mesi del 2023, invece, si registra una leggera e fisiologica flessione delle startup innovative di -3,6% rispetto al 2022. Una tendenza al ribasso che non coinvolge invece le PMI che al primo ottobre 2023 risultano 2.658, con un aumento di 199 unità (+8,1%, rispetto al 31 dicembre 2022).
Per quanto riguarda la provenienza geografica, nel 2022, il 35% delle startup innovative risiede nell’Italia Nord-occidentale, con la Lombardia in testa tra tutte le regioni (27,6% sul totale nazionale). Significativa anche il dato del Sud Italia: più di un’impresa su quattro, infatti, opera al Sud, in particolare la Campania che vanta più di 1.400 startup. Calano invece le presenze nel Nord-Est (-1,7%), ma rimangono comunque di un numero considerevole (2.500 imprese, con il Veneto capofila). Cresce il bacino delle startup dell’Italia centrale (più di 3mila imprese) con il Lazio che guida il gruppo con quasi il 13% del totale nazionale.
Per le PMI il 40% si trova nel Nord-Ovest, anche in questo caso spicca la Lombardia che registra il maggior numero di imprese (770, pari al 31,3% del totale nazionale). Segue il Centro Italia con il 22,5%, soprattutto nel Lazio dove sono presenti 306 imprese, equivalenti al 12,4% del totale nazionale. Il Mezzogiorno registra il 20% del totale, spinto dalla Campania (180 imprese con un peso del 7,3%) e dalla Puglia (107; 4,7%). Fanalino di coda il Nord-Est, con il 17,5% del totale nazionale.
I dati del rapporto confermano come la vitalità delle startup e delle PMI Innovative rappresenti un elemento chiave per garantire il benessere a lungo termine dell’economia nazionale. Il loro contributo non solo si riflette nei risultati finanziari delle singole imprese, ma si estende anche all’impulso che conferiscono a un tessuto economico in continua evoluzione e all’avanguardia.
Per approfondire leggi i nostri approfondimenti su come aprire una startup innovativa e il focus su come diventare una PMI innovativa.
Le ultime notizie sull’Economia
Di seguito gli articoli più recenti con le news sul tema economico:
- Le spese obbligate pesano sempre di più sui consumi delle famiglie
- L'analisi dell’Ufficio Studi Confcommercio sui consumi delle famiglie negli ultimi 30 anni
- Legge di Bilancio 2024, le principali misure
- Rapporto annuale Confcommercio-Censis su fiducia e consumi delle famiglie
- Audizione parlamentare di Confcommercio sul Def 2024
- Il presidente Sangalli sulla Provincia di Como: "Il commercio si trasforma, la formazione è in ritardo"
- Produzione industriale in calo a luglio