ISEE - Indicatore della Situazione Economica Equivalente
intro ISEE
ISEE
L’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), è un valore che viene utilizzato in Italia per misurare la condizione economica dei nuclei familiari. Si tratta di un dato obbligatorio per accedere a molte prestazioni sociali e agevolazioni. Il suo calcolo viene influenzato da diversi fattori che possono determinare un aumento o una diminuzione del valore finale. Il calcolo dell’ISEE è influenzato da reddito, patrimonio, numero componenti del nucleo familiare, spese e situazioni economiche particolari.
Per avere un quadro più preciso di come questi fattori influenzino il calcolo dell'ISEE, l'INPS ha messo a disposizione dei cittadini un simulatore online che consente di capire con facilità la situazione economica dei nuclei familiari e valutare in anticipo il potenziale possesso dei requisiti di accesso alle prestazioni sociali agevolate.
I concetti chiave che riguardano questo indicatore sono i seguenti:
- reddito: stipendi, pensioni, redditi da lavoro autonomo, borse di studio, ecc.;
- patrimonio: immobili, terreni, conti correnti, azioni, mezzi di trasporto, ecc.;
- nucleo familiare: numero di componenti, età, ecc.
Fasce ISEE
In base al valore dell'Indicatore è quindi possibile accedere a una serie di agevolazioni e bonus che variano a seconda della fascia di reddito. Di seguito la tabella con gli aiuti a cui si può accedere nel 2025 e i limiti ISEE:
Fascia ISEE | Bonus attivi per il 2025 |
---|---|
fino a 15mila euro | Dedicata a te Carta acquisti Assegno di inclusione Bonus luce e gas |
fino a 20mila euro | Bonus luce e gas per famiglie numerose |
fino a 25mila euro | Bonus asilo nido Bonus mamme |
fino a 35mila euro | Bonus psicologo Assegno unico e universale Carta Cultura Giovani |
fino a 40mila euro | Bonus asilo nido Carta nuovi nati |
oltre 40mila euro | Bonus asilo nido |
Con l'ultima legge di bilancio, a partire dal mese di aprile, in seguito anche all'approvazione del nuovo modello della Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) e delle relative istruzioni per la compilazione, sono esclusi dal calcolo dell'ISEE i titoli di Stato, i buoni fruttiferi postali (inclusi quelli trasferiti allo Stato) e i libretti di risparmio postale, fino a un limite massimo di 50.000 euro complessivi.
I documenti per ottenere l’ISEE
Per ottenere la certificazione ISEE bisogna compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), un documento con tutte le informazioni di carattere anagrafico, reddituale e patrimoniale.
La procedura è quindi la seguente:
- presentando la DSU all'INPS compilata on line direttamente dall'interessato con l'apposito servizio INPS;
- compilando e trasmettendo la DSU attraverso i CAF;
- utilizzando la DSU precompilata inviata dall'Agenzia delle Entrate ai cittadini tramite posta o PEC, che contiene la maggior parte dei dati necessari al calcolo, da integrare eventualmente con altre informazioni.
Scadenze
L'ISEE non ha una scadenza fissa, ma la sua validità è di un anno. Questo significa che è necessario calcolarlo periodicamente per poter continuare a beneficiare delle prestazioni e delle agevolazioni a cui si ha diritto.
Modalità di presentazione
Esistono due modalità principali per presentare l'ISEE:
- Dichiarazione ISEE precompilata: viene inviata dall'Agenzia delle Entrate ai cittadini tramite posta o PEC tra fine febbraio e maggio di ogni anno. Contiene già la maggior parte dei dati necessari al calcolo. Il cittadino può integrare i dati precompilati con eventuali informazioni mancanti o non corrette. La dichiarazione ISEE precompilata può essere:
- accettata: se il cittadino la considera corretta. In questo caso, non è necessario inviare nulla;
- modificata: se il cittadino integra o modifica i dati precompilati. In questo caso, la dichiarazione deve essere inviata telematicamente all'Agenzia delle Entrate.
- Dichiarazione ISEE corrente: in alcune situazioni è consentito l'aggiornamento dell'Indicatore. Può essere presentata in qualsiasi momento dell'anno e deve essere compilata autonomamente dal cittadino tramite un CAF o l'INPS.
Prestazioni sociali che richiedono l’ISEE
Il calcolo dell'ISEE, come abbiamo detto, consente di accedere ad alcune prestazioni sociali e agevolazioni, tra cui:
- Assegno unico universale;
- Bonus sociale luce e gas;
- "Dedicata a te";
- Carta acquisti;
- Bonus Trasporti;
- Ecobonus - l'incentivo per acquistare veicoli non inquinanti;
- Bonus asilo nido;
- Assegno di inclusione
- Supporto per la formazione e il lavoro;
- Carta per i nuovi nati;
- Carta Cultura Giovani;
- Bonus psicologo.
ISEE ed Economia
Dal punto di vista dell'economia, l'ISEE è un fattore importante perché riflette la distribuzione del reddito e della ricchezza all'interno della società. Misurando la situazione economica delle famiglie si può infatti analizzare le disuguaglianza economiche e sociali, così da poter pianificare delle politiche pubbliche mirate per sostenere le famiglie più vulnerabili e promuovere una maggiore equità sociale. Si tratta, in sintesi, di un indicatore indispensabile per avere un quadro chiaro del panorama economico e favorisce, inoltre, la trasparenza e l'equità nell'erogazione delle risorse pubbliche. L'utilizzo dell'ISEE come criterio di accesso alle prestazioni sociali consente infatti di distribuire le risorse in modo più efficiente e mirato, garantendo un sostegno adeguato a chi ne ha più bisogno.
La sua funzione è quindi di misurare la situazione economica delle famiglie, informare le politiche pubbliche e contribuire alla comprensione della distribuzione del reddito e della ricchezza nella società, permette di dare una panoramica dettagliata e chiara dell'economia italiana.