Fiumicino senza pace, dopo l'incendio arriva il blackout

Fiumicino senza pace, dopo l'incendio arriva il blackout

Continuano i disagi in aeroporto dopo il rogo che ieri ha colpito l'area di Focene, vicina alle piste. Oggi la corrente è saltata per 20 minuti, caos ai check-in, soccorse due persone bloccate in ascensore. Adr: "Un corto circuito in una cabina di media tensione". E c'è chi sta attendendo di partire da ore.

DateFormat

30 luglio 2015

 

Non c'è pace per Fiumicino: dopo l'incendio di ieri lo scalo romano è andato ancora in tilt. Alle 11.47 è scattato l'allarme per un breve black out: l'aeroporto è rimasto al buio con i monitor spenti e passeggeri nel panico, poi la corrente è tornata alle 12.10 prima nei Terminal 2 e 3 poi anche all'1. "Il guasto, durato circa venti minuti, si è verificato a causa di un corto circuito presso una cabina di media tensione di Porto. Si sono registrati pochi disagi in quanto molte attività operative hanno continuato a funzionare anche durante il black out", ha fatto sapere Adr. Due persone sono rimaste bloccate in un ascensore e soccorse dai vigili del fuoco. Le operazioni della torre di controllo sono proseguite regolarmente grazie ai gruppi di continuità assoluta di cui il sistema operativo dell'Enav è dotato. I decolli ed atterraggi, quindi, si sono svolti come al solito anche durante i circa venti minuti di interruzione dell'elettricità. Nel caos invece check-in, gate e smaltimento bagagli, chiusi i bagni, mentre hanno continuato a funzionare i metal detector. I viaggiatori nel frattempo sono in attesa da ieri, hanno dormito a terra tra le valigie e aspettano di salire sul proprio aereo da ore ormai. Voli cancellati e in ritardo e due elicotteri della Forestale in azione per spegnere ancora dei piccoli focolai che si riattivano nella vicina pineta di Focene, colpita ieri dal devastante rogo: per circa due ore, infatti, ieri i voli di tutte le compagnie aeree erano stati bloccati.  Dopo che, durante la notte, si erano ancora prolungati forti ritardi nei voli, anche di diverse ore, con lamentele dei passeggeri, costretti a lunghe attese e alla ricerca di informazioni, anche in mattinata si sono ripetute situazioni analoghe. Il caso più evidente è di un volo Vueling che doveva partire ieri alle 21.40 e che è programmato alle 10. Ma ci sono diversi voli che accusano ritardi, che oscillano da una a tre ore, tra cui quelli diretti a Milano Linate, Marsiglia, Cagliari, Amsterdam, Napoli, Bologna, Stoccarda.

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca