Le reazioni all'intervento del presidente di Confcommercio

Le reazioni all'intervento del presidente di Confcommercio

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23 giugno 2011
"Ho trovato la relazione di Sangalli, per certi versi, molto ingenerosa"

"Ho trovato la relazione di Sangalli, per certi versi, molto ingenerosa". E' il commento della segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso, alla relazione del presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli. Camusso ha aggiunto che "si continua a invocare il governo da una parte e a fare accordi separati dall'altra. Ogni tanto bisogna avere il coraggio di chiamare le cose con il loro nome e riconoscere quali sono le convergenze vere e quali quelle finte".

Per il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni, la relazione di Sangalli “è stata interessante”.

"Una relazione pienamente condivisibile, in particolare perche' sollecita l'unita' tra tutte le parti sociali e indica la necessita' di guardare con coraggio solo al merito degli interventi da realizzare per il bene del Paese". Lo dichiara Giovanni Centrella, segretario generale dell'Ugl, commentando la relazione del presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli. Per il sindacalista "siamo in perfetta sintonia con il presidente Sangalli in merito agli interventi da realizzare con urgenza e che riguardano le infrastrutture, il Mezzogiorno, l'occupazione dei giovani e la riforma fiscale, trovandoci d'accordo con le sue stesse preoccupazioni in merito ad un eventuale aumento dell'Iva che annullerebbe il vantaggio di una riduzione dell'Irpef". 

Il presidente di Rete Imprese Italia, Giorgio Guerrini, condivide il richiamo del presidente di Confcommercio Carlo Sangalli a fare di più per la crescita economica del Paese e ad eliminare gli handicap strutturali che frenano la competitività. “Le piccole e medie imprese italiane - sottolinea Guerrini - hanno bisogno di interventi rapidi che ne valorizzino il ruolo economico e sociale e che sappiano rimettere in moto lo sviluppo. A cominciare dalla riforma fiscale e dalla semplificazione amministrativa indispensabile per liberare le Pmi da costi e oneri che ne comprimono la capacità competitiva”.

"Sangalli ha giustamente richiamato la politica alla responsabilità per il bene del Paese, per la crescita e le riforme che aspettiamo da troppo tempo". Così la senatrice del Pd Anna Rita Fioroni commenta, a margine dell'Assemblea nazionale di Confcommercio, le affermazioni del presidente Carlo Sangalli. "Lo sappiamo - aggiunge Fioroni - le imprese italiane sono una risorsa per il Paese e non possiamo lasciarle sole. Questo Governo invece e' fermo da troppo tempo e non sembra dare alcun segnale di svolta che coinvolga le forze politiche verso l'obiettivo auspicato dal Presidente Sangalli. Il terziario e i servizi, il commercio e il turismo rappresentano un motore di sviluppo fondamentale per il Paese". "Per questi settori strategici - conclude la senatrice PD - e' necessario mettere in atto misure per l'innovazione e misure per rafforzare la domanda interna perché i consumi crescono in modo insufficiente. Occorre una nuova strategia di sviluppo del Paese: non e' certo l'aumento dell'Iva, che ha in mente il Governo e che avrebbe effetto recessivo sui consumi con gravi danni alla nostra economia, la chiave per rimettere in moto l'economia".

"I consumi devono riprendere soprattutto nel settore commerciale che ha sofferto più di altri della crisi economica. Per la ripresa sono necessarie le riforme a cominciare da quella fiscale, indispensabile per dare più reddito alle famiglie dei lavoratori dipendenti che sopportano un maggior prelievo fiscale". Così il segretario generale della Fisascat Cisl Pierangelo Raineri ha commentato la relazione del presidente Sangalli. "Con l'applicazione dell'accordo sul modello contrattuale –ha continuato Raineri- ed il nuovo contratto del terziario, della distribuzione e dei servizi, sarà possibile assicurare un percorso nuovo della contrattazione di secondo livello che potrà favore incrementi di reddivitività e produttività delle imprese nell'interesse dei lavoratori e delle lavoratrici del terziario di mercato". "Siamo soddisfatti anche per l'interesse dimostrato dalla Confcommercio per il turismo. Da anni la Fisascat chiede nuove azioni legislative volte a dare maggiore competitivita' all'intero comparto anche attraverso percorsi di destagionalizzazione - ha concluso Raineri - Oggi il settore concorre al Pil con una percentuale del 12% ma potrebbe crescere ancora di più con un maggiore coinvolgimento delle organizzazioni sindacali e delle imprese e con un rinnovato coordinamento tra i vari soggetti che operano nel settore a livello locale e nazionale".

Gianni Fava, esponente della Lega e presidente della Commissione bicamerale anticontraffazione, ha ringraziato il Sangalli per la “sensibilità dimostrata anche nel corso dell’Assemblea sul tema della contraffazione”. “Con Sangalli – ha continuato Fava – proseguiamo un percorso avviato da tempo che ci vede sempre più uniti nella lotta ai prodotti contraffatti e alla filiera illegale e malavitosa che essi ingenerano. Ho apprezzato molto la sua relazione e sono convinto che siamo sulla strada giusta per tutelare sia i commercianti che i consumatori.

Posso assicurare che la Commissione che ho l’onore di presiedere è pronta a mettere a disposizione tutti i mezzi di cui è in possesso per dare un aiuto concreto a Confcommercio in questa difficile battaglia”.

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