Sangalli: "si cresce solo riducendo le tasse, sostenere le imprese"
Sangalli: "si cresce solo riducendo le tasse, sostenere le imprese"
"Il problema della crescita deve essere inquadrato in una logica dura: le imprese stanno attraversando una fase delicata, in particolare drammatica per quelle che vivono di domanda interna e un ulteriore freno alla ripartenza dei consumi, è dato dall'aumento delle spese obbligate che hanno raggiunto il 41% del totale della spese delle famiglie, un record assoluto. La ripresa è ancora troppo fragile e incerta, la parola d'ordine del governo deve essere la crescita". Così il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, ospite a 'La telefonata' di Belpietro. Gli 80 euro "devono riguardare tutti i lavoratori, certamente - ha aggiunto - la misura va nella direzione giusta, ma non ha prodotto finora lo shock sui consumi che si aspettava. La vera priorità è la riduzione delle tasse su famiglie e imprese, che è la vera medicina per curare questa povertà assoluta che cresce e dare fiducia alle nuove generazioni. Si cresce solo se si riducono le tasse". Per Sangalli, infine, "gli imprenditori vanno aiutati perché ci sono tante persone che vogliono investire. La fiducia deve essere sostenuta: facciamo in modo che gli imprenditori abbiano una prospettiva serena per il futuro".
