Confcommercio Pistoia ha individuato le priorità dei commercianti attraverso un sondaggio effettuato il 26 e 27 marzo scorsi che ha coinvolto un panel di imprese appartenenti a tutte le categorie merceologiche, nonché riconducibili a ognuna delle diverse zone del centro storico. Gli intervistati sono stati sottoposti a domande sulle questioni che incidono maggiormente sulle attività commerciali, ossia la sosta delle auto, le aree centrali in via di sviluppo, la promozione e gli orari di apertura dei negozi. Tra i temi 'cald'i: sosta, eventi promozionali, orari d'apertura dei negozi ed ex Ceppo 

Sosta. Secondo gli intervistati, considerato anche un progressivo spostamento del baricentro cittadino verso sud, tra i parcheggi da valorizzare in via prioritaria fra quelli esistenti viene considerato quello coperto "Ex Salvestrini" mentre tra quelli di più recente costituzione si punta in modo paritario sia su quello del Ceppo che su quello dell'area ex Breda. Per il buon funzionamento dei parcheggi scambiatori, invece, occorre che le navette siano gratuite e ben pubblicizzate. Si chiedono un incremento del numero di corse e percorsi più ampi; il loro utilizzo, inoltre, dovrà essere incentivato attraverso promozioni e buoni sconto. Si ritiene infine da riorganizzare il servizio di noleggio biciclette. E' apparsa inoltre fondamentale l'installazione di una segnaletica elettronica efficiente capace di indicare la posizione dei parcheggi scambiatori,  e i posti auto in essi disponibili di volta in volta.

Eventi promozionali. Per valorizzare la frequentazione del nostro centro storico servono appuntamenti di richiamo, sia a cadenza mensile (come eventi legati al verde e dell'antiquariato) che con caratteristiche diverse. Molte le idee emerse durante il questionario: secondo gli intervistati la città è pronta a promuovere eventi per bambini, legati al mondo del vino, dell'enogastronomia o specifici per il periodo natalizio. Ma non è tutto:  a Pistoia si potrebbe prendere esempio dalla vicina Lucca, creando appuntamenti annuali a carattere musicale e di più ampio respiro, come il Lucca Summer Festival, oppure kermesse come il Lucca Comics. Per il nostro Pistoia Blues, invece, bisognerebbe predisporre corner musicali per le vie del centro, in pieno stile New Orleans. Infine, è stata valutata l'opportunità di un ulteriore evento che riesca a valorizzare il verde cittadino e il vivaismo, nostra grande risorsa.

Orari. Il 60% degli intervistati guarda favorevolmente ad una rivisitazione o revisione dell'attuale organizzazione delle aperture domenicali anche se non tutti con le medesime modalità e finalità. L'elemento che comunque emerge con maggiore forza sulle aperture domenicali evidenzia la disponibilità ad una eventuale rivisitazione ma legata all'organizzazione di eventi di richiamo in città.

Sulla variazione quotidiana degli orari è intorno al 30 la percentuale di coloro che sarebbero disposti a variare l'orario di apertura quotidiano, in alcuni casi prolungando in estate o il sabato l'apertura serale per attivare sinergie con il comparto Sala, in altri rivedendo le aperture serali estive portando il numero settimanale a due oppure prolungandone il periodo.

Aree in sviluppo. L'attenzione in questo caso si è concentrata soprattutto sull'ex Ceppo, che si vorrebbe riqualificato attraverso lo stanziamento nel quartiere di molte funzioni pubbliche. Per gli intervistati l'ex ospedale è pronto ad accogliere uffici comunali, servizi sanitari e area direzionale, istituti scolastici, musei e perfino una struttura ricettiva. I commercianti sono quindi favorevoli e aperti a tutte le opportunità di insediamento ma ci tengono a sottolineare l'esigenza che qualsiasi destinazione, in particolare quelle a carattere culturale/ricreativo dovranno prevedere un modello di gestione che ne determini sin da subito un pieno utilizzo. Si richiedono livelli di qualità diversi nella pianificazione per non trovarsi, come già accaduto in passato, la creazione di "scatole vuote" che non rappresentano alcun valore aggiunto alle proposte offerte della città.