A Torino i commercianti studiano da "ambasciatori" della cultura

A Torino i commercianti studiano da "ambasciatori" della cultura

A un anno dal suo lancio, il progetto Commercio e (è) Cultura sta aiutando i commercianti a conoscere la storia di monumenti e musei per promuoverli fra i clienti. L'iniziativa è dell'Ascom Torino in collaborazione con il Comune e la Fondazione Crt.

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19 aprile 2007
COMMERCIO: ASCOM TORINO,NEGOZIANTI NUOVI MEDIATORI CULTURALI

A Torino i commercianti studiano da “ambasciatori� della cultura

 

Commercianti come veri e propri ambasciatori della cultura torinese. A un anno dal suo lancio, il progetto Commercio e (è) Cultura li sta aiutando a conoscere la storia di monumenti e musei per promuoverli fra i loro clienti. L’Ascom torinese, che ha ideato l'iniziativa in  collaborazione con il Comune di Torino e la Fondazione Crt, ha portato quasi 800 negozianti al Castello di Racconigi, al Museo Egizio e a Palazzo Madama. “I nostri alberghi, i nostri bar e i vari negozi presenti sul territorio â€" ha spiegato la presidente dell’Ascom, Maria Luisa Coppa - sono spesso i primi punti  informativi per poter visitare Torinoâ€�. “Ecco perché  è necessario che i commercianti sappiano essere anche dei “mediatori culturali â€" ha proseguito la Coppa - che in vista degli  appuntamenti con Torino Capitale Mondiale del Design e, soprattutto, con i 150 anni dell'Unità d’Italia promuovano le  bellezze torinesiâ€�. Nei prossimi mesi sono previste altre visite, alla Reggia di Venaria, al Museo Nazionale del Cinema, a Villa della Regina e nei luoghi della Torino Magica. E non finisce qui, perché grazie al coinvolgimento della Provincia di Torino e della Regione Piemonte, sono allo studio nuovi progetti per le  prossime edizioni di Settembre Musica e della Fiera del Libro. “Torino sta cambiando pelle - conclude la Coppa - e i  commercianti vogliono contribuire alla costruzione del suo  futuroâ€�.

 

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