Anseb: “buoni pasto per sostenere il potere d'acquisto”

“Siamo stupiti che di fronte al crollo dei consumi e alle difficoltà dei lavoratori, delle famiglie e dei commercianti, in Finanziaria non venga preso in considerazione il problema dei buoni pasto. Si tratta di un provvedimento concreto per sostenere il potere d’acquisto e stimolare la domanda di beni e servizi”. Lo ha affermato Sandro Fertino, presidente di Anseb, l’Associazione Nazionale Società Emettitrici Buoni Pasto.

Innalzare il valore del ticket da 5.29 a 10 euro, come proposto dal Ministero dello Sviluppo Economico ma rifiutato al mittente dal Ministero dell’Economia, “significherebbe lasciare nelle tasche dei lavoratori pubblici e privati 1.200 euro in più. Una vera e propria tredicesima – conclude Fertino - che consentirebbe di sostenere i consumi”.