Tra i temi all'ordine del giorno la fiscalità che incide sui prezzi dei carburanti, l'assetto della rete delle stazioni di servizio, il mercato all'ingrosso dei prodotti petroliferi. Ferrari Aggradi: "la strada maestra è il confronto".

Si è tenuta questa mattina a Roma, presso la sede di Confcommercio, l'Assemblea annuale Assopetroli-Assoenergia. All'incontro con la categoria ha preso parte anche il Sottosegretario allo Sviluppo economico, con delega all'Energia, Stefano Saglia. Franco Ferrari Aggradi, recentemente riconfermato alla presidenza dell'Associazione, ha aperto i lavori dell'Assemblea con un elenco di questioni che di recente hanno investito sensibilmente l'attività degli associati, in primis l'improvviso e inaspettato aumento delle accise: un 4,8€/cent (Iva inclusa) su benzina e gasolio, che - ha detto il Presidente - "segue quello introdotto lo scorso aprile e che nel complesso porta le tasse sui carburanti al livello più alto dal 1995". Il Presidente Ferrari Aggradi ha toccato i temi che stanno al centro degli interessi associativi, dalla Strategia energetica nazionale (SEN) al Contratto servizio energia, dalla Qualità dei carburanti alla Defiscalizzazione del gasolio riscaldamento, per soffermarsi poi su quanto si sta muovendo in Senato in ordine alla riorganizzazione della rete di distribuzione carburanti. A questo proposito, Ferrari Aggradi ha commentato: "Non possiamo ignorare che il processo di liberalizzazione, e la conseguente spinta alla competitività, dovrà passare attraverso una più ampia selfizzazione degli impianti, una maggiore professionalità nella gestione delle attività non oil per renderle realmente produttive, l'individuazione di nuovi - solo per il nostro sistema - modelli contrattuali di regolamentazione dei rapporti tra proprietari degli impianti e gestori. Assopetroli, tuttavia, ritiene ed ha sempre ritenuto che la strada maestra fosse il confronto". Ferrari Aggradi si è soffermato sulla situazione politico-economica nazionale, su questioni di interesse generale (come l'oppressione burocratica e la insufficiente capacità della giustizia civile di tutelare i crediti commerciali) e sulla necessità di una ridefinizione del rapporto tra Stato e Mercato. "E' certo infatti - ha proseguito il Presidente Ferrari Aggradi - che la forte domanda di un miglioramento della qualità e produttività della sfera pubblica mal si concilia con la strisciante pretesa di questo Stato di voler controllare tutto e di entrare in ogni ambito della vita sociale ed economica". Il Presidente Ferrari Aggradi ha concluso il suo intervento di fronte alla nutrita platea di associati, intervenuti da tutta Italia, citando un passaggio di "La democrazia in America" di Alexis de Toqueville, laddove il pensatore francese paventava l'avvento di una 'Tirannia attraverso la Legge e la Burocrazia'. Solo alla fine dell'intervento, il Presidente Assopetroli-Assoenergia ha detto di aver riproposto una citazione a suo tempo menzionata dal Ministro Tremonti e auspicato, a nome di tutta la categoria, che senza indugiare oltre la Politica si riappropri del suo ruolo guida e faccia tutto quello di cui c'è bisogno per evitare un rischioso declino economico, sociale e civile.