BILLE': "PARTITI, E' FINITO IL TEMPO DEGLI SLOGAN"
BILLE': "PARTITI, E' FINITO IL TEMPO DEGLI SLOGAN"
Billè: “partiti, è finito il tempo degli slogan”
I dati sul Pil “dimostrano le difficoltà che sta incontrando il nostro sistema industriale ad
agganciare la ripresa internazionale”. In un’intervista a “la Repubblica” il presidente di Confcommercio, Sergio Billè, si dice preoccupato anche dalla “deriva che sta prendendo questa campagna elettorale nella quale c’è chi dice che va tutto bene ma non riesce a dimostrarlo e chi invece sostiene che va tutto male ma poi non riesce a proporre soluzioni”. Billè registra quindi nel Paese una “crescente insofferenza per questo incessante ma improduttivo scontro mediatico che alimenta lo scontro sociale e che invece di costruire una prospettiva tende a distruggerla”.
Il presidente della Confcommercio è convinto che “i problemi del carovita o del risparmio non si risolvono con processi di piazza alle banche o ai commercianti. Anzi, le nostre aziende sentono sulla loro pelle una montante e ingiustificata intolleranza, dovuta al fatto che la politica, pur di arrangiare risposte che catturino in qualche modo il consenso degli elettori, non esita a scaricare su di esse aumento dei prezzi e impoverimento del ceto medio che invece hanno ben altri padri e padrini. I politici dovrebbero fare un profondo esame di coscienza e accorgersi che il tempo delle parole sta finendo. Ha ragione Berlusconi quando dice basta con la vecchia politica. Ma allora perché da sei mesi giriamo
intorno a una verifica fatta proprio con i vecchi schemi?”.