La Figisc prevede che i prezzi della benzina scenderanno di circa 0,5 centesimi al litro, mentre il gasolio potrebbe diminuire di almeno 2 centesimi.

Nell'ultima settimana i prezzi alla pompa per la benzina (prodotto che sul mercato Platt's perde -0,030 euro al litro) sono diminuiti di -0,017 euro al litro, mentre per il gasolio (che sul mercato Platt's è calato di -0,035 euro al litro) sono saliti di +0,005 euro/litro. Nel panorama europeo dei prezzi, l'Italia - in una classifica decrescente dal prezzo più caro a quello meno caro - è attestata al terzo posto per il prezzo della benzina ed al terzo posto per il prezzo del gasolio. "Ciò significa - commenta il presidente di Figisc Confcommercio, Luca Squeri - per la benzina che le diminuzioni del mercato internazionale del Platt's non sono state trasferite interamente sul prezzo nazionale, mentre per il gasolio le diminuzioni internazionali non si sono riversate affatto sul prezzo". Per i prossimi giorni la Figisc prevede che i prezzi possano abbassarsi, particolarmente per il gasolio che è in sovrapprezzo: "mentre le quotazioni del greggio Brent sono attestate a 108 dollari al barile, le chiusure del Platt's di giovedì 24 hanno fatto registrare variazioni in aumento per la benzina di 0,7 centesimi al litro e per il gasolio di 0,5 centesimi. Per i prossimi giorni, ci si può attendere che i prezzi della benzina possano scendere di circa 0,5 centesimi, mentre ci sono tutte le condizioni per una diminuzione del prezzo del gasolio nell'ordine di almeno 2 centesimi".