Confcommercio: "Cortocircuito tra fiducia e consumi"

Confcommercio: "Cortocircuito tra fiducia e consumi"

DateFormat

25 ottobre 2011

"Le vendite al dettaglio di agosto segnalano una situazione di perdurante debolezza della domanda per consumi da parte delle famiglie, il dato dell'ultimo mese mostra, infatti, una stagnazione rispetto a luglio, che equivale a una modesta flessione della spesa in termini reali". Questo il commento dell'Ufficio Studi di Confcommercio ai dati Istat. "Preoccupa - aggiunge la nota - la dinamica dell'indice su un orizzonte più ampio: dal mese di gennaio di quest'anno si è osservata una sola variazione positiva (in aprile), all'interno di una dinamica sempre declinante". I ragionevoli timori di ulteriori e prossimi incrementi della pressione fiscale, a detrimento dei redditi disponibili delle famiglie, si sono diffusi presso l'opinione pubblica. Il clima di fiducia in ottobre, infatti, si riduce ancora sensibilmente su tutte le componenti, ritornando sui minimi storici della fine del 2008". "Non si vede - conclude l'Ufficio Studi - quale svolta positiva potrà riportare, nel futuro prossimo, la nostra economia su ritmi di crescita accettabili".

 

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca