Conti pubblici: l'Iva "appesantisce" il deficit

Conti pubblici: l'Iva "appesantisce" il deficit

Secondo l'Istat, il rapporto tra deficit e Pil nei primi nove mesi del 2006 è stato pari al 4,1 per cento. Pesa la sentenza Ue sull'Iva auto aziendale. Al netto dei rimborsi sulla detraibilità dell'Iva, il rapporto sarebbe stato al 2,5 per cento.

DateFormat

10 gennaio 2007
CONTI PUBBLICI: ISTAT, DEFICIT PRIMI 9 MESI 2006 AL 4,1%

Conti pubblici: rapporto deficit-Pil al 4,1%

 

Secondo l’Istat, il rapporto tra deficit e Pil nei primi nove mesi del 2006 è stato pari al 4,1%. Sul dato, specifica l’Istituto di Statistica, “pesa� la sentenza Ue sull’Iva auto aziendale. Infatti, al netto dei rimborsi sulla detraibilità dell’Iva, il rapporto sarebbe stato al 2,5%. Nel terzo trimestre 2006 il deficit si è attestato al 6,4% sul pil (era stato al 2,8% nello stesso  trimestre del 2005). Al netto degli effetti della sentenza Iva l’indebitamento netto sarebbe stato pari  all’1,7%. Per quanto riguarda il deficit calcolato su tutti i primi  nove mesi, nonostante il peso dei rimborsi sull' Iva auto  aziendale, il 4,1% risulta comunque migliore rispetto al 4,3%  che era stato registrato nel corrispondente periodo del  2005. Nei primi nove mesi del 2006 il saldo primario rispetto al pil risulta positivo e pari allo 0,4%, lo  stesso valore registrato nel corrispondente periodo dell' anno  precedente. Nel terzo  trimestre il saldo è invece risultato negativo e pari a 7.437 milioni di euro (-2% sul pil). “Al netto degli effetti della sentenza - specifica l’Istat - il saldo primario in rapporto al pil sarebbe  risultato positivo e pari al 2,6% nel terzo trimestre 2006 e al 2% nei primi nove mesi del 2006�.

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca