Cortina: Confcommercio dice no alle "operazioni spettacolo"

Cortina: Confcommercio dice no alle "operazioni spettacolo"

La Consulta Confcommercio locale considera l'operazione svolta dall'Agenzia delle Entrate durante il weekend di Capodanno uno "show mediatico che ha avuto l'unico risultato di gettare ingiusto discredito sui commercianti e operatori turistici".

DateFormat

5 gennaio 2012

La Consulta Confcommercio di Cortina d'Ampezzo considera l'operazione svolta dall'Agenzia delle Entrate durante il weekend di Capodanno uno "show mediatico che ha avuto l'unico risultato di gettare ingiusto discredito sui commercianti e operatori turistici di Cortina. Il disturbo creato ai clienti, la data scelta per i controlli, l'occupazione da parte dei funzionari di tavoli ai ristoranti e bar, il dispiego di forze che non ha precedenti in Italia nemmeno per la cattura di un boss mafioso, sono la prova che si è trattato di un'operazione-spettacolo voluta da chi ha usato il palcoscenico di Cortina per diffondere l'equazione Cortina=commercianti=evasori, equazione che rifiutiamo in modo netto". "Ciò che è più grave tuttavia - continua la Consulta - sono i dati diffusi sull'esito dei controlli: l'Agenzia ha volutamente omesso di dire che la stragrande parte dei commercianti purtroppo dichiara cali di lavoro mediamente del 30%, citando solo l'unica situazione in cui vi è stato un aumento degli scontrini rispetto al 2010. Peraltro, il termine assegnato alle aziende ispezionate per il deposito della documentazione non è ancora esaurito e molte carte non possono essere ancora state oggetto di verifica. Ciò a significare che una diffusione alla leggera di dati parziali ha un retrogusto da giustizia sommaria".

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca