''C'e' un accanimento fiscale con cui il governo Monti ha affrontato il settore, attaccando sia
l'acquisto che l'utilizzo dell'auto. Grazie a questa politica nel 2012 lo Stato introitera' 3,15 miliardi di euro in meno, mentre verranno bruciati 220mila posti di lavoro''. A dirlo il presidente di Federauto, Filippo Pavan Bernacchi, a margine del congresso ''La capitale automobile'', che si è tenuto a Roma. ''Al governo non chiediamo incentivi, ci accontenteremmo che togliessero i disincentivi'', ha affermato Pavan Bernacchi, che ha criticato la legge di stabilita'. ''Nel resto d'Europa si puo' detrarre il 100% delle auto aziendali, mentre in Italia prima era il 40%, passato poi al 29,5% per finanziare il ministro Fornero e adesso, con la Legge di Stabilità, si scende al 20%. "Anziche' tagliare la spesa - ha concluso - il governo continua ad alzare le tasse distruggendo l'economia reale''.