Fini e Bersani: "discorso Sangalli puntuale e realistico"

Fini e Bersani: "discorso Sangalli puntuale e realistico"

Rappresentanti politici e istituzionali sono intervenuti all'Assemblea di Confcommercio. Il presidente della Camera: "Il governo prenda in considerazione le indicazioni di Sangalli".

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22 giugno 2012

Tanti i rappresentanti del mondo della politica intervenuti all'Assemblea di Confcommercio per ascoltare la relazione del presidente Sangalli. Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha sottolineato che "il presidente Sangalli ha fatto un esame puntuale di tante questioni e ha
dato anche qualche indicazione che mi auguro governo e Parlamento prenderanno in considerazione". Secondo il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, "il quadro tracciato dal presidente Sangalli all'assemblea di Confcommercio è un quadro molto realistico: certamente abbiamo una recessione dovuta fortemente dal calo della domanda interna e il calo della domanda interna non può interrompersi se non si riesce ad avere un minimo di slargo da un punto di vista del debito pubblico e della possibilità di fare investimenti". "Per affrontare meglio i dieci anni di guai - ha concluso Bersani - che abbiamo alle spalle adesso ci vuole un po' di slargo, che ci arrivi dalle decisioni di giugno del vertice europeo, che diventa veramente decisivo per avere un po' di margine e di spazio per ridare vigore al mercato interno e cominciare a far girar la ruota nel senso positivo".
La presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, ha apprezzato "il fatto che il presidente Sangalli abbia ribadito la necessità di una riforma elettorale che torni a dare la possibilità alla persone di scegliere i parlamentari. Mi piace anche che il presidente abbia riconosciuto che il bicameralismo perfetto non ha più senso, ma che forse, proprio per le funzioni legislative delle Regioni, ci vuole una Camera di rappresentanti delle Regioni". "Non posso che condividere le parole del presidente di Confcommercio quando dice che le banche erogano credito alle imprese con il contagocce. E le gocce sono insufficienti a bagnare il terreno della crescita divenuto
arido, troppo arido". Plaude alle parole di Sangalli Alessandro Montagnoli, vicepresidente dei deputati leghisti e primo firmatario di una risoluzione volta a chiedere una facilitazione nell'accesso al credito per le pmi che ha visto la convergenza di tutte le forze politiche del Parlamento.
Il leader della Cisl, Raffaele Bonanni, commentando il discorso di Sangalli ha sottolineato che "un intervento sull'Iva senza ridurre l'Irpef sarebbe un disastro per lavoratori e pensionati". Secondo l'ad del gruppo Fs, Mauro Moretti, "il problema e' trovare soluzioni giuste per la ripresa. Sono state indicate. Bisogna coniugare la solita leva del rigore a partire della spesa pubblica e mettere a disposizione risorse per lo sviluppo. Cose sulle quali tutti dobbiamo lavorare''.

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