Assemblea straordinaria: gli interventi di Rossi e Tabacci

“Chi ha dubbi sulla sanità del Paese vuol dire che non conosce bene quell’Italia lìâ€�. A rinviare al mittente - il premier Romano Prodi â€" l’accusa di un Paese impazzito per le tante obiezioni mosse alla manovra di bilancio 2007 non è un esponente politico dell’opposizione, ma Nicola Rossi, deputato diessino ed ex consigliere economico di Massimo D’Alema a Palazzo Chigi, che è intervenuto all’Assemblea straordinaria indetta da Confcommercio per protestare contro la Finanziaria.

“Il limite della politica odierna â€" ha detto Rossi - è che non parla mai all’Italia migliore, non si rivolge mai ai contribuenti onesti ma pensa sempre agli evasori, per esempio. Mai alle imprese che vincono anche all’estero ma solo a quelle che eludono le tasse. Pensare l’Italia solo nell’ottica di un ammasso di interessi particolari è devianteâ€�.

Da parte sua, il deputato Udc Bruno Tabacci ha rilanciato la sua idea di patto fiscale, con la proposta di “un contrasto di interessi tra il cittadino che fornisce il servizio e quello che lo pagaâ€�, la cui idea cardine è quella di portare in detrazione fiscale lo scontrino. Seconda questione posta dall’esponente Udc riguarda il miglioramento della qualità della spesa pubblica: “in Italia â€" ha detto - non si spende troppo ma maleâ€�. Terza questione quella di riformare la burocrazia e avviare veramente le liberalizzazioni. “In Italia â€" ha denunciato - le banche, le assicurazioni, le autostrade, le tlc, l’energia e il gas sono ormai passati ai privati ma la gestione di questi è rimasta monopolista: è lì che occorre intervenireâ€�.