Immatricolazioni auto: 2 milioni e mezzo di certificati in meno

“La soddisfazione del cliente, oltre che dal prodotto e dai servizi, può essere esaltata da sistemi in grado di soddisfare le sue aspettative in tempi rapidi e nella massima sicurezza�. Si è espresso così il presidente dell’Unrae, Salvatore Pistola, nell’annunciare l’avvio del “nuovo processo immatricolativo� che permetterà alle Case associate di poter formalizzare l’immatricolazione di una nuova automobile in via telematica, in assenza della stampa cartacea e della conseguente spedizione del certificato di conformità alle banche. Ciò è stato possibile grazie allo sviluppo di una tecnologia informatica in grado di collegare, attraverso il centro servizi preposto allo scopo, la casa costruttrice, il sistema bancario e il Ced della Motorizzazione, ponendo tale nuovo sistema all’avanguardia in Europa. L’input trasmesso in tal modo permetterà l'immatricolazione del veicolo in tempo reale, evitando lungaggini burocratiche ed amministrative, maggiori costi e tempi di risposta, nella massima sicurezza per il venditore e l’acquirente. Il nuovo processo immatricolativo non si limiterà alla smaterializzazione del certificato di conformità ma offrirà al sistema della distribuzione automobilistica delle Case associate all’Unrae una serie di servizi collegati che renderanno più agevole, rapido e sicuro l’intero iter logistico‑distributivo che presiede alla assegnazione ed alla consegna al cliente finale dell’auto.