IMPLEMENTAZIONE RISORSE FINANZIARIE IV BANDO LEGGE 215
IMPLEMENTAZIONE RISORSE FINANZIARIE IV BANDO LEGGE 215

AREA ORGANIZZAZIONE & RETE ASSOCIATIVA
TERZIARIO DONNA
Roma, 19 dicembre2001
N. Prot. 04756
Com. n. 2
Oggetto: Decreto Ministro Attività Produttive - Agevolazioni per l'imprenditoria femminile
Lo scorso 7 dicembre il Ministro delle Attività Produttive ha firmato un decreto, in via di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, con il quale le risorse finanziarie dell'esercizio 2001 disponibili per gli interventi agevolativi a favore dell'imprenditoria femminile (legge 215/92), pari a Lire 167.700.000, sono destinate al finanziamento delle domande di agevolazione presentate dalle imprese entri il 31 maggio 2001.
L'implementazione delle risorse destinate al IV bando della legge 215, le cui graduatorie sono in via di completamento e pubblicazione, permetterà di finanziare un maggior numero di domande di agevolazione, tenuto conto dell'ingente quantità di richieste pervenute (oltre 27 mila).
Le risorse aggiuntive sono state ripartite tra le Regioni e le Province autonome secondo i criteri previsti dall'art.11 del regolamento di attuazione, come specificato nel decreto riportato in allegato.
Per ulteriori informazioni e chiarimenti contattare l'Ufficio del Coordinamento di Terziario Donna (dott.ssa Germana Calviello tel.06 5866313 - fax 06 5812750 e-mail g.calviello @ confcommercio.it).
Dott. Tullio Nunzi
Allegato 1
Ministero delle Attività Produttive
Direzione generale per il coordinamento degli incentivi alle imprese
IL MINISTRO
Vista la legge 25 febbraio 1992, n. 215, recante "Azioni positive per l'imprenditoria femminile";
Visto il Decreto del Presidente della Repubblica 28 luglio 2000, n.314 concernente il Regolamento recante la disciplina del procedimento relativo agli interventi a favore dell'imprenditoria femminile;
Visto l'art.2, comma 1, del citato DPR 314/2000, ai sensi del quale il Ministro delle Attività Produttive, previo parere del Comitato per l'imprenditoria femminile, provvede annualmente alla ripartizione delle risorse finanziarie disponibili tra gli interventi di cui alle lettere a) e b) dello stesso articolo, rispettivamente destinati alla concessione di agevolazioni per attività imprenditoriali e alla concessione di agevolazioni per programmi di iniziativa regionale finalizzati alla diffusione della cultura d'impresa;
Visto che le risorse finanziarie dell'esercizio 2001 disponibili per gli interventi di cui all'articolo 2 del citato DPR 314/2000 ammontano a £ 167.700.000, al netto dell'accantonamento per le spese di funzionamento;
Ravvisata l'opportunità di destinare le predette risorse agli interventi agevolativi a favore delle imprese di cui all'art.2 comma 1 lettera a) del citato DPR 314/2000, in considerazione del fatto che gli interventi per le agevolazioni dei programmi regionali di cui all'articolo 2 comma 1 lettera b) del citato DPR non necessitano al momento di ulteriori fondi in quanto l'attuazione dei programmi regionali finanziati con le risorse dell'anno 2000 è ancora in corso;
Acquisito il parere del Comitato per l'imprenditoria femminile, di cui all'articolo 10 della citato legge 215/92, espresso nella riunione del 9 novembre 2001;
Visto l'articolo 11 del citato DPR 2 luglio 2000 n.314, ai sensi del quale il Ministro delle Attività Produttive determina annualmente la quota delle risorse finanziarie statali disponibili da destinare a ciascuna Regione e Provincia autonoma per l'attivazione degli interventi di cui all'articolo 2, comma 1, lettera a) del medesimo DPR sulla base della quota di popolazione femminile residente ponderata, in misura direttamente proporzionale, con l'indice di disoccupazione femminile, secondo l'ultima rilevazione ufficiale disponibile;
Visto il decreto del Ministro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato del 20 dicembre 2000 con il quale a valere sulle risorse finanziarie disponibili per l'anno 2000 sono state assegnate £ 285.000.000 per la concessione di agevolazioni a favore delle attività imprenditoriali;
Visto il decreto del Ministro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato del 20 dicembre 2000 con il quale sono state ripartite le predette risorse tra le Regioni e le Province autonome;
Visto il decreto del Ministro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato del 2 febbraio 2001 che ha fissato dal 2 marzo al 31 maggio 2001 i termini di presentazione delle domande per l'accesso alle agevolazioni a favore dell'imprenditoria femminile per il bando 2001;
Considerato che il ragguardevole numero di domande presentate dalle imprese a valere sul bando 2001 fa ragionevolmente ritenere che le risorse finanziarie rese disponibili con il citato DM 20 dicembre 2000 risultino largamente insufficienti a soddisfare il fabbisogno dei contributi concedibili e che pertanto appare opportuno provvedere all'implementazione delle risorse per consentire un più alto grado di copertura del fabbisogno medesimo, allo scopo di non deludere le aspettative che l'avvio del nuovo sistema di interventi per l'imprenditoria femminile ha ingenerato nel modo imprenditoriale;
Tenuto conto dell'avviso favorevole espresso dalle Regioni in merito all'opportunità di utilizzare i fondi statali del 2001 per il finanziamento delle domande di agevolazione presentate a valere sul predetto bando 2001;
Considerato che sulla questione si è espresso favorevolmente anche il Comitato per l'imprenditoria femminile nella riunione del 9 novembre 2001;
DECRETA
Art. 1
Le risorse finanziarie del 2001 disponibili per gli interventi agevolativi a favore dell'imprenditoria femminile, pari a £ 167.700.000 (euro 86.582.449,76) sono destinate all'intervento di cui all'articolo 2 comma 1 lettera a) del DPR 28 luglio 2000, n.314.
Art. 2
Ai sensi e per gli effetti dell'articolo 11 del DPR 28 luglio 2000, n.314, le risorse finanziarie di cui all'articolo 1 sono ripartite tra le Regioni e le Province autonome nella misura sottoindicata:
REGIONE | MILIARDI DI LIRE | MILIONI DI EURO |
PIEMONTE | 7,326 | 3,783 |
VALLE D'AOSTA | 0,132 | 0,068 |
LIGURIA | 3,325 | 1,717 |
LOMBARDIA | 10,746 | 5,550 |
PROV. AUTONOMA BOLZANO | 0,258 | 0,133 |
PROV.AUTONOMA TRENTO | 0,351 | 0,182 |
VENETO | 4,852 | 2,506 |
FRIULI VENEZIA GIULIA | 1,582 | 0,817 |
EMILIA ROMAGNA | 4,027 | 2,080 |
TOSCANA | 5,654 | 2,920 |
UMBRIA | 1,510 | 0,780 |
MARCHE | 1,935 | 0,999 |
LAZIO | 14,098 | 7,281 |
ABRUZZO | 2,833 | 1,463 |
MOLISE | 1,152 | 0,595 |
CAMPANIA | 32,841 | 16,961 |
PUGLIA | 19,223 | 9,928 |
BASILICATA | 2,613 | 1,349 |
CALABRIA | 13,200 | 6,817 |
SICILIA | 31,276 | 16,153 |
SARDEGNA | 8,765 | 4,527 |
TOTALE | 167,700 | 86,582 |
Le predette risorse integrano le disponibilità già assegnate alle Regione e alle Province autonome con il Decreto del Ministro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato del 20 dicembre 2000 e sono destinate al finanziamento delle domande di agevolazione presentate dalle imprese entro il 31 maggio 2001.
Il presente decreto sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale delle Repubblica Italiana.
Roma, 7 dicembre 2001
IL MINISTRO
(Antonio Marzano)