In ripresa il mercato dell’Information Technology

Si conferma più solida rispetto allo scorso anno la ripresa del mercato dell’Information Technology in Italia e nel 2006 si registrerà un livello di spesa di quasi 21 miliardi di euro, con un incremento dell’1,5%. E’ quanto emerge dal report 2006 di Assintel, l’associazione nazionale delle imprese di Ict aderente a Confcommercio. Secondo lo studio, per il 2006 il settore hardware si attesterà su una spesa di 7,4 miliardi di euro, con una crescita del 2,2%. Il software raggiungerà i 3,9 miliardi, con un incremento del 2,6%. Il segmento servizi IT totalizzerà 9,7 miliardi (+0,6% rispetto al +5% dell’Europa). I segmenti di mercato più importanti della domanda di IT continueranno ad essere anche per il 2006 le banche, con investimenti per 4,7 miliard (+0,8% rispetto al 2005) e l’industria con 4,4 miliardi (+0,6%). Cresce il mercato Consumer con un +8,3% e 1 miliardi di spesa.

Aumentano gli investimenti di Tlc e Media, che toccano i 2,5 miliardi  (+3,4%). Cresce il segmento delle Utility (+4% a 0,8 miliardi), mentre Commercio, Grande Distribuzione e Servizi rappresentano una spesa di 2,3 miliardi, cresciuta del 2,6%. Continua, invece, la contrazione della spesa della Pubblica Amministrazione Centrale con -1,8% rispetto al  2005 con un valore di 1,6 miliardi.

“La crisi di crescita che ha afflitto per lungo tempo il sistema italiano - afferma Giorgio Rapari, presidente di Assintel - non è ancora definitivamente alle spalle. Possiamo però affermare di essere a un punto di svolta che può condurre al ritorno dello sviluppo grazie alla capacità di reazione del nostro sistema-Paese. L’imprenditoria ha tutte le qualità per riprendersi e giocare un ruolo di primo piano nella competizione globale�.