A marzo cresce il fatturato e frenano gli ordinativi. L'Istat rileva un incremento del fatturato dello 0,5% e una diminuzione degli ordinativi del -4,2% rispetto al mese precedente, che annullano così in buona parte l'incremento di febbraio.

Cresce il fatturato dell'industria a marzo: secondo dati Istat, e' stato registrato un incremento dello 0,5% rispetto a febbraio mentre su base annua e' stato del 7,2%, agli stessi livelli di agosto scorso. Rimbalzano invece gli ordinativi: a febbraio si era registrato un aumento del 5,2%, a marzo invece scendono del 4,2% che rappresenta il dato piu' basso da settembre 2016. Su base annua, e cioe' rispetto a marzo 2016, sono invece cresciuti del 9,2%. Nei primi tre mesi, sia per il fatturato sia per gli ordinativi risulta comunque un andamento favorevole: il primo è cresciuto dello 0,4% rispetto ai tre mesi precedenti, mentre i secondi dell'1,5%.L'Istat segnala che l'andamento congiunturale del fatturato a marzo e' sintesi di un aumento sul mercato interno (+1,1%) e di una flessione su quello estero (-0,9%). Per gli ordinativi si registrano diminuzioni per entrambi i mercati: -0,8 per quello interno e -8,3% per l'estero. Su base annua, invece, il fatturato (che e' salito del 7,2%) registra un incremento del 9,3% sul mercato interno e del 3,1% su quello estero. Gli ordinativi invece rilvano l'incremento piu' significativo nell'industria del legno, della carta e stampa (+23,9%), mentre la flessione maggiore si osserva nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-12,5%).