Effetto eco-incentivi: il mercato dell’auto riprende quota

Leggera ripresa a novembre per il mercato automobilistico italiano. Secondo le proiezioni elaborate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sono state infatti immatricolate 181.100 vetture, con una crescita dell’1,26% rispetto alle 178.838 immatricolazioni del novembre 2001.

Il lieve incremento sottolinea, secondo l’Unrae-Confcommercio, l’efficacia degli eco-incentivi: “se il mercato propone soluzioni valide - ha affermato il Presidente Salvatore Pistola - il consumatore ne trae le conseguenze reagendo in modo positivo. Il risultato cumulato del periodo settembre-novembre, con immatricolazioni pari allo stesso periodo dello scorso anno, che si concluse con il record di oltre 2,4 milioni di immatricolazioni, ne è una conferma”. Gli eco-incentivi, sempre secondo l’Unrae, hanno generato circa 150.000 vendite aggiuntive, con un gettito di Iva supplementare che ha ampiamente compensato il mancato introito per Ipt, tasse, bolli e 3 anni di tassa di possesso. E’ anche per questo che il Presidente Pistola ha richiamato l’attenzione sul dovere che si garantisca pari opportunità a tutti gli italiani che vogliono usufruire degli eco-incentivi, provvedendo a stabilire che la convalida dell’acquisto entro i termini previsti dal Decreto Legge (vale a dire il 31 dicembre), non sia l’immatricolazione, che può ritardare per vari motivi, bensì il contratto d’acquisto. Non solo: il successo dell’iniziativa “giustifica ampiamente la richiesta di proseguire anche nel 2003”.

Nel totale degli undici mesi di quest’anno in Italia sono state immatricolate 2.072.300 vetture: il consuntivo finale, dunque, sarà del tutto in linea con la previsione di 2.200.000 vetture formulata dall’Unrae all’indomani del varo degli eco-incentivi.

Il diesel, intanto, continua a battere record. Il 45,49% di vetture a gasolio immatricolate in novembre si colloca ai livelli eccezionali del giugno scorso, mentre il cumulato gennaio-novembre - pari al 43,28% di tutte le vetture targate - supera di oltre sette punti la quota dei primi undici mesi del 2001.

In base alle cifre rese note dal Ministero, le Case estere hanno ottenuto nel mese il 71,78% di quota (+15,07% rispetto al novembre 2001) e il 69,47% nel cumulato degli undici mesi (-3,46% rispetto al periodo gennaio-novembre dell’anno scorso).