Pistola confermato alla presidenza dell’Unrae

L’Assemblea Generale dell’Unrae, l’Associazione delle Case automobilistiche

estere presenti in Italia, ha confermato alla presidenza per il prossimo biennio

Salvatore Pistola.

Nel corso dei lavori, è emerso con tutta evidenza il problema connesso della debolezza del mercato italiano delle auto nuove, afflitto da un calo significativo della domanda, mal sostenuta da un sistema di incentivazione che non assolve più né al suo importante ruolo di stimolo alla sostituzione della parte vetusta del parco circolante, né al sostegno della domanda a causa dell’impoverimento della “platea� dei potenziali acquirenti ai quali esso è rivolto. In questo senso, l’Unrae sollecita con vigore l’ampliamento dell’ecobonus anche a coloro che desiderino rottamare vetture Euro 2 del 1997 e 1998 (4 milioni di auto), certamente assai più inquinanti e meno sicure delle vetture oggi in produzione.

Quanto all’andamento del mercato, l’Unrae sottolinea che il calo della domanda si

è tradotto in circa 120.000 immatricolazioni in meno nei primi cinque mesi dell’anno, con

concreti danni anche dal punto di vista fiscale, visto il ridotto gettito dell’Iva di queste

mancate vendite, valutabile â€" secondo gli analisti dell’Associazione â€" in circa 350

milioni di Euro, che potrebbero diventare 800 milioni a fine anno, se il trend delle

immatricolazioni non dovesse modificarsi. In termini di previsione del mercato 2008,

l’Unrae indica 2.200.000 immatricolazioni, ben lontane dalle 2.493.000 unità

dell’intero 2007 e quindi con una contrazione vicina al 12%.

Parallelamente alla necessità di sostenere il settore, l’Unrae ha consolidato le

attività di supporto non solo alle aziende associate, ma anche al Sistema Italia con una

serie di sofisticati servizi. Il nuovo processo immatricolativo ha segnato un punto di svolta significativo nella gestione delle relative pratiche e sono già state 350.000 le immatricolazioni effettuate con il nuovo sistema.Di particolare valore pratico è anche il servizio delle omologazioni on-line, che permette alle Case di inserire tutti i dati necessari direttamente, attraverso la linea dedicata del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, contribuendo quindi alla semplificazione burocratica dell’operazione.

Un servizio ormai avviato con successo da anni è, poi, quello che riguarda i richiami

per questioni di sicurezza, che verrà oggi ulteriormente potenziato grazie alla

convenzione Unrae-Aci, che permette l’aggiornamento costante della Banca Dati del

Circolante, consentendo alle Case interessate di individuare le informazioni relative ai

possessori di veicoli oggetto del richiamo in tempo reale.