Programma stabilità: Italia conferma stime su Pil e deficit

Programma stabilità: Italia conferma stime su Pil e deficit

P:01 D:20-11-2002 T:Finanziaria:il governo ritorna

DateFormat

20 novembre 2002
Patto di stabilità: Italia conferma le stime del Pil e del deficit

Programma di stabilità: Italia conferma le stime del Pil e del deficit

 

L’Italia ha confermato le stime sulla crescita economica e sugli obiettivi di finanza pubblica nell’aggiornamento del programma di stabilità presentato alla Commissione europea. Dunque aumento del Pil sarà dello 0,6% nel 2002 e del 2,3% l’anno prossimo mentre il rapporto deficit/pil si attesterà al 2,1% quest’anno per scendere all’1,5% nel 2003 e raggiungere il pareggio di bilancio nel 2004. Per ciò che riguarda il debito pubblico, scenderà sotto il 100% del Pil con un anno di ritardo, rispetto alle precedenti previsioni: nel 2005 il debito, che nel 2003 viene previsto dal governo al 105%, scenderà poi al 100,4% nel 2004, per ridursi ulteriormente al 98,4% l’anno successivo.

Le previsioni contenute nell’aggiornamento presentato si basano in larga parte sulla previsionale e sull’aggiornamento al Dpef, presentati a fine settembre, ma nell’introduzione del documento viene rilevato che da allora “le incertezze del quadro internazionale sono aumentate, con effetti negativi sulle prospettive macroeconomiche. Le previsioni di crescita più recenti sono state riviste al ribasso dai principali organismi internazionali. Il documento mostra come il modificarsi di alcune ipotesi sottostanti il quadro macroeconomico di riferimento incide sugli obiettivi di finanza pubblica nei prossimi anni”

“L’Aggiornamento – ha spiegato una nota del Ministero- è stato redatto in conformità con il codice di condotta che prevede, tra l’altro, che si svolga un’analisi di sensitività dei saldi di finanza pubblica alla crescita e un’analisi della sostenibilità di lungo periodo delle finanze pubbliche”.

Banner grande colonna destra interna

Aggregatore Risorse

ScriptAnalytics

Cerca